Regione | Trentino (Italia) |
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Anno fondazione | 1975 |
Ettari vitati | 33 |
Produzione annuale | 250.000 bt |
Indirizzo | Aziena Agricola Pojer e Sandri, Via Molini, 4 - 38010 Faedo (TN) |
Enologo | Mario Pojer |
Pojer e Sandri rappresenta una realtà artigianale trentina di grande successo, nata in maniera fortuita nell’anno 1975 grazie all’incontro fra due sorprendenti personaggi della vitivinicoltura creativa: Fiorentino Sandri, che aveva appena ereditato un paio di ettari di terreno vitato, e Mario Pojer, appena uscito con il diploma dalla prestigiosa scuola di enologia di San Michele all’Adige. Le poche risorse disponibili venivano ben compensate da una grande dose di coraggio e dalla volontà di realizzare un sogno: il primo vino realizzato, Palai Müller Thurgau 1975, fu un immediato successo e proiettò i due giovani alla ribalta delle cantine trentine di qualità. Pionieri di una viticoltura eroica, hanno da subito scommesso sulle potenzialità di un territorio che, a detta di molti, non aveva le carte in regola per sfidare le vigne dalla vocazione più reputata: ma l’ostinazione con cui hanno investito il loro tempo in visite nelle cantine e vigneti di tutte le regioni viticole, ha fruttato loro l’esperienza di soluzioni tecniche o idee per nuovi prodotti, che hanno poi saputo reinterpretare e ottimizzare in chiave assolutamente locale.
Le proprietà di Pojer e Sandri si estendono oggi su circa 30 ettari, frazionati sugli areali di sei diversi comuni, ma tutti investiti dalla Ora del Garda, la salubre brezza che soffia dal lago verso le valli più settentrionali e tiene i vigneti asciutti. Sono due i principali territori in cui hanno sede i vigneti: la Val di Cembra di origine vulcanica, caratterizzata dalla ricca presenza di porfido, il cui versante destro affaccia sulla valle del torrente Avisio e mostra le linee dei muretti a secco che contengono i terreni lungo pendenze vertiginose; il terroir sedimentario e calcareo di Faedo e San Michele, un conoide formatosi dall’azione alluvionale dell’Adige e insieme dalle frane del periodo interglaciale. Il punto più estremo è costituito dal Maso Rella, in località Grumes: stretto fra il termine della Val di Cembra e la soprastante Val d’Adige, si posiziona in piena montagna, a 850 metri di quota, circondato da un bosco di 50 ettari. Le varietà allevate sono innumerevoli: dalle classiche Nosiola e Traminer, Müller Thurgau e Incrocio Manzoni, Pinot Nero e il più nordico Riesling, si passa alle uve sui cui l’azienda ha inizialmente rischiato come Sauvignon Blanc e Chardonnay, per approdare alle varietà resistenti come Zweigelt e Franconia.
La cantina di Pojer e Sandri è una fucina di sperimentazione in continuo movimento. L’ampio ventaglio di territori con vocazioni differenti consente la creazione di una vasta gamma di etichette, rese estremamente riconoscibili dalle grafiche tratte da incisioni e acquerelli di Albrecht Dürer.
"Visitare Pojer e Sandri significa entrare in una "wunderkammer" in cui a ogni angolo, e a ogni racconto, si scoprono ingegnosi strumenti di vinificazione, meraviglie della fermentazione e prodotti estrosi e inediti "