Regione | Regione Champagne (Francia) |
---|---|
Anno fondazione | 1785 |
Produzione annuale | 6.000.000 bt |
Indirizzo | 12, Allée du Vignoble - 51100 Reims (France) |
Enologo | Régis Camus |
Ogni grande storia ha origine da un incontro speciale. Come quello che Florens-Louis Heidsieck ebbe con Agathe Perthois, donna a cui Florens, dopo aver scoperto la regione francese dello Champagne, decise di dedicare il primo prodotto realizzato. Florens ha un animo estremamente ambizioso, e, dopo aver fondato la “Heidsieck & Cie”, insegue un sogno particolare: creare una cuvée speciale per la regina di Francia Marie Antoinette, che potesse deliziarla durante la giornata. Dopo qualche mese il taglio fu pronto e la regina ne fu entusiasta, tanto da diventare la prima ambasciatrice degli Champagne firmati Heidsieck.
Un inizio folgorante per una maison che, nel corso dei decenni successivi, consolidò il proprio successo, diventando il brindisi preferito degli attori di Hollywood del ventesimo secolo, tant’è che la celebre Marilyn Monroe confessò di addormentarsi con qualche goccia di Chanel e di risvegliarsi solo grazie a un calice di Champagne Piper Heidsieck. Oggi la cantina si presenta con una struttura moderna, facente parte del gruppo industriale EPI, a cui capo troviamo Christopher Descours, impegnato nel trasmettere al mondo il concetto di artigianalità, lusso e savoir-faire che, da sempre, ha contraddistinto l’operato della maison. Tra i filari dei vigneti di Piper Heidsieck e dei suoi conferitori, con cui la maison ha un rapporto fidelizzato da generazioni, si coltivano le tre varietà tipiche del terroir dello Champagne, Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier. Le viti, che raggiungono anche i 60 anni d’età, crescono all’interno di parcelle e cru qualitativamente importanti, situate all’interno della Montagne de Reims e della Côte des Bar, e vengono monitorate con un unico obiettivo, quello di ottenere grappoli d’eccellenza. In cantina la scena è dominata da due enormi tini d’acciaio, dove si assemblano i diversi tagli finali di ogni etichetta. Un momento fondamentale, in cui lo Chef de Caves e il suo team sono impegnati in centinaia di assaggi per scegliere l’identità di ciascun prodotto, in un periodo che dura da Gennaio a Maggio.
Pipier Heidsieck dà origine a diverse etichette, tutte di ottima qualità, in cui la denominazione dello Champagne si tinge di sfumature e sensazioni uniche, che trasmettono il valore di una tradizione secolare. Per iniziare ad addentrarsi nella gamma di bottiglie realizzate non c’è sorso migliore della “Cuvée” Brut, blend di Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier che provengono da più di cento cru diversi, sparsi all’interno della regione.