Regione | Basilicata (Italia) |
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Anno fondazione | 2007 |
Ettari vitati | 8 |
Produzione annuale | 25.000 bt |
Indirizzo | Via Pietro Nenni, 23 - 85020 Maschito (PZ) |
Enologo | Sebastiano Fortunato |
Musto Carmelitano è una cantina a conduzione familiare gestita da Elisabetta Musto Carmelitano, imprenditrice appassionata e sincera che, con l’aiuto del fratello Luigi e del padre Francesco, sta investendo tutto sulla qualità delle sue etichette. Fiera e determinata, Elisabetta è cresciuta in campagna, tra il vino dei nonni e i cereali; dall’incontro con l’enologo campano Sebastiano Fortunato è nato il sogno di produrre e imbottigliare vino di qualità: era il 2007, l'inzio di grandi successi e soddisfazioni.
Nei vigneti dei Musto Carmelitano, le uve Aglianico vengono coltivate a regime biologico, poi scrupolosamente selezionate e raccolte a mano Solo in questo modo, infatti, è stato possibile dare vita a vini eccezionali, unendo la tradizione ad una concezione di vino più ricca di personalità, che ben si concilia con le caratteristiche del territorio di Maschito. I tre ettari di proprità della cantina comprendono tre differenti vigneti, dove sono allevati a guyot viti di età variabile, radicate su terreni composti da argille rosse e ricchi di minerali: vigna di Pian del Moro (80 anni di età), vigna di Serra del Prete (45 anni), vigna Vernavà (25 anni).
I vini di Musto Carmelitano sono in grado di sprigionare un’eleganza senza pari, che rispecchia in pieno il gusto della loro artefice, anche grazie all'uso centellinato e mai invasivo del legno. Grazie all’età delle piante e alle scrupolose cure riservate all'uva in vigna e in cantina, i vini risultano sorprendentemente pronti fin da subito. Con le sue produzioni di alto livello, Elisabetta Musto Carmelitano sta davvero portando in alto il suo nome, quello del ventilato agro di Maschito e della Basilicata tutta.
"Elisabetta Musto Carmelitano, vigniaiola pasionaria e determinata, con infaticabile impegno quotidiano continua a coltivare il suo sogno enoico legato alle terre del Vulture"
Guida Slowine 2023