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Inaba Shuzo

Tutta la passione e la tradizione di un’antica Sake brewery
Regione Honshu Ibaraki (Giappone)
Indirizzo 1487-1 Numata, Tsukuba, Ibaraki 300-4353, Japan
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Inaba Shuzo è una tradizionale Sake brewery che ha sede nella regione di Ibaragi, alle pendici della montagna di Tsukuba. La zona è particolarmente adatta alla produzione del Sake per la vicinanza di sorgenti d’acqua pura e per il clima fresco, perfetto per la coltivazione di un riso di eccellente qualità. Sono, infatti, proprio l’acqua e il riso i due ingredienti indispensabili per realizzare quest’affascinante bevanda giapponese. Si tratta di una storica sakagura che, come da antica consuetudine, produce birra e Sake seguendo le più antiche regole artigianali e lavorando ancora oggi con grande passione per tramandare l’arte giapponese della fermentazione del riso.

Lo origini storiche di Inaba Shuzo sono antichissime. Son trascorse ben sedici generazioni da quando il primo antenato della famiglia si stabili in queste terre. Nel 1867 iniziò la produzione del primo Sake, che prese il nome di Minanogawa dal fiume che scorre nei pressi del monte Tsukuba. Fin dall’inizio, la produzione si è basata sul riso locale e sull’acqua purissima della sorgente del cortile di casa, che scende dalle vicine montagne. La qualità del Sake era così elevata che veniva servito come sacro Sake del santuario di Tsukuba. Alla produzione del Sake si è affiancata anche quella della birra, un’altra eccellenza della regione, sempre più apprezzata anche all’estero.

Nonostante la fama e il successo, l’azienda ha conservato una dimensione artigianale, con piccole produzioni realizzate con lavorazioni manuali e senza utilizzo di macchinari. Il riso viene lavato a mano e durante la preparazione del koji, il responsabile della produzione controlla di persona la giusta temperatura. La stessa procedura viene seguita con il moromi (miscela di fermentazione di riso, koji, lievito e acqua) che viene assaggiata più volte controllandone la sua progressiva evoluzione, fino al prodotto finale. Infine, nella fase finale, non si procede alla pressatura del moromi, ma viene appeso in una sacca lasciando che il prezioso Sake goccioli lentamente, in modo da garantire la massima purezza, nel pieno rispetto delle consuetudini, che non conoscevano certo la fretta dei tempi moderni. Nel 2019, ha visto la luce un importante progetto legato alla tutela e salvaguardia del territorio. Con l’obiettivo di promuovere l’attività dei piccoli agricoltori locali, sono stati recuperati alla produzione di riso i terrazzamenti ai piedi del monte Tsukuba. Il fine è di utilizzare per la realizzazione del Sake solo riso del luogo, per conferire alle etichette una connotazione fortemente legata al territorio.

I Sake di Inaba Shuzo
45,00