Regione | Borgogna (Francia) |
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Ettari vitati | 18 |
Indirizzo | Earl Domaine Cauvard, 34 Rte de Savigny - 21200 Beaune (FR) |
Domaine Cauvard è una cantina borgognona a conduzione famigliare situata nella favolosa Côte d’Or, in particolare nel territorio della Côte de Beaune, prestigiosa zona che il Domaine interpreta nelle sue complesse sfaccettature. Sede della tenuta è il comune di Beaune, città situata nel cuore della zona di produzione, luogo in cui la famiglia Cauvard produce vino da tre generazioni, con la conduzione della tenuta oggi nelle mani di Julien Cauvard. In realtà le origini vitivinicole della famiglia sono ben più lontane, essendo i Cauvard discendenti di Simon Gagnerot, vignaiolo che nel 1681 acquistò il suo primo vigneto. La visione che ha sempre accompagnato la famiglia è quella di unire con sapienza e razionalità le pratiche tradizionali e le tecniche e attrezzature più innovative del settore, alla ricerca della massima qualità perseguibile.
Abbracciando un approccio agronomico sostenibile che esclude l’impiego di erbicidi e pesticidi, il Domaine Cauvard coltiva esclusivamente uve Pinot Noir e Chardonnay all’interno dei 18 ettari di vigneti di proprietà. Gli appezzamenti, impiantati su terreni ad alto contenuto di argilla e calcare, sono distribuiti su 5 diversi villaggi, nella fattispecie Beaune, Volnay, Chorey-les-Beaune, Aloxe-Corton e Pommard. La raccolta viene effettuata a mano ed è seguita dalla fermentazione alcolica a temperatura controllata per lo più in vasche di acciaio inox, sebbene vengano adottate anche vasche in cemento e botti di legno. Invece, la successiva fase di maturazione avviene sempre in botti di rovere, nuove o di più passaggi, spesso sulle fecce fini adottando la tecnica del bâtonnage. I vini sono infine imbottigliati con solo una filtrazione leggera, finalizzata a rimuovere le particelle più grossolane.
La variegata produzione del Domaine Cauvard consta di diverse espressioni dei pregiati climats della Côte de Beaune, con vini rossi e bianchi che presentano il territorio in una veste sempre gradevole e accessibile, talvolta con picchi di complessità ed eleganza non indifferenti. Il Domaine può poi vantare diversi monopole, vale a dire singoli cru di cui la tenuta è proprietaria in esclusiva, tra cui il Beaune Rouge ‘Clos de la Maladière’.