Regione | Patagonia (Argentina) |
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Anno fondazione | 2004 |
Ettari vitati | 40 |
Produzione annuale | 150.000 bt |
Indirizzo | Bodega Chacra, XM8C+C6, Mainqué - Río Negro Argentina |
Nel clima arido ma fresco della Patagonia la realtà produttiva Bodega Chacra realizza soprendenti interpretazioni dei vitigni borgognoni Chardonnay e Pinot Noir. La storia di questa cantina iniziò nel 2003, quando Piero Incisa della Rocchetta, nipote del celebre Marchese Mario Incisa della Rocchetta, assaggiò un Pinot Noir della Patagonia in una degustazione a New York. Innamoratosi di quel vino, un anno più tardi decise di investire nella zona di Mainqué, localizzata nella regione del Rio Negro, individuando delle vigne a piede franco risalenti agli anni ’30 del secolo scorso. Piero fu successivamente affiancato dallo stimato produttore borgognone ed ex attore Jean-Marc Roulot, il quale cominciò ad assisterlo nella coltivazione e vinificazione dello Chardonnay. In Patagonia, il termine “chacra” identifica un appezzamento di terra destinato alla pomologia, disciplina che classifica i frutti tenendo conto di numerosi parametri. Questa parola è anche nota in relazione al centro vitale energetico che connette l’uomo con l’intero Universo.
I 40 ettari vitati di proprietà di Bodega Chacra vengono coltivati a regime biologico e biodinamico, nell’assoluto rispetto degli equilibri della natura. Inoltre, la tenuta si dedica all’apicoltura allo scopo di promuovere la biodiversità ambientale. Secondo questi nobili presupposti vengono allevate esclusivamente le varietà di origine borgognona Pinot Noir e Chardonnay, ben adattatesi alle condizioni pedoclimatiche dell’areale. Le altitudini sono comprese tra i 290 i 330 metri sul livello del mare e le caratteristiche dei suoli variano a seconda della sottozona, con presenza sparsa di argilla, sabbia, ghiaia e ferro. La vendemmia è eseguita nelle prime ore del mattino, quando le temperature sono ancora fresche, e dopo un’attenta selezione delle uve in cantina si procede con le vinificazioni, in rosso per il Pinot Noir e in bianco per lo Chardonnay. Le fermentazioni sono affidate ai soli lieviti indigeni, non vengono applicate operazioni di filtrazione o chiarificazione ai vini e per gli invecchiamenti sono impiegate botti di rovere francese, il cui apporto è sempre ben dosato.
Prendono così forma i bianchi e i rossi di Bodega Chacra, espressioni eleganti, fresche e profumate che raggiungono livelli qualitativi di assoluta eccellenza come nel caso dello Chardonnay ‘Chacra’ e dei Pinot Noir ‘Chacra 55’ e ‘Chacra 32’.