La Vernaccia di Oristano Contini Riserva è un vino bianco secco in stile ossidativo che emerge per la sua straripante intensità. Come altri grandi vini in stile ossidativo, come il Vin Jaune e lo Sherry, anche la Vernaccia di Oristano viene prodotta tramite l’intervento dei lieviti flor, particolare tipologia di funghi che forma un film sulla superficie del vino lasciato invecchiare in botti parzialmente scolme. Il nome di origine spagnola “flor” deriva dall’aspetto ruvido e la disposizione degli agglomerati di cellule di lievito, che ricordano un fiore aperto.
Contini Vernaccia di Oristano Riserva ha origine da sole uve Vernaccia coltivate nella zona della Bassa Valle del Tirso, a pochi metri sul livello del mare. Qui, le piante beneficiano del clima tipicamente mediterraneo e ventilato e della matrice sabbiosa e leggermente argillosa dei terreni, di origine alluvionale. Dopo la vendemmia i grappoli vengono vinificati in bianco tramite spremitura soffice e fermentazione alcolica a temperatura controllata. Successivamente il vino invecchia per un lunghissimo periodo di almeno 20 anni in botti di rovere e di castagno mantenute parzialmente scolme per favorire lo sviluppo dei lieviti flor.
Nel calice, la Vernaccia di Oristano Riserva della cantina sarda Contini esibisce una veste giallo ambrato luminoso e consistente. Gamma olfattiva intensa e affascinante nei suoi intricati sentori di albicocca disidratata, nocciola tostata, fior di mandorlo e miele che si uniscono a decisi richiami salmastri. La progressione al palato è calda e avvolgente, molto intensa e armonica, caratterizzata da un persistente finale sapido, quasi salato. Per via della sua innegabile unicità, questa Vernaccia di Oristano si configura come il perfetto vino da meditazione, da gustare a fine pasto con la compagnia giusta. Da provare anche l’abbinamento con piatti a base di bottarga o con formaggi stagionati.
Giallo ambrato luminoso
Fiore di mandorlo, nocciola tostata, albicocca disidrata e miele
Deciso, caldo, avvolgente e molto armonico