Il Vecchio Samperi firmato Marco De Bartoli è un vino bianco leggendario che fa rivevere l'antica tradizione pre-britannica del vino di Marsala, ottenuto senza fortificazione, ma sottoposto a un invecchiamento ventennale con metodo perpetuo. Di color giallo ambrato, è dotato di profumi terziari di legno, frutta secca e tabacco che anticipano un sorso ricco, lungo, secco e seducente.
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Il Vecchio Samperi è un’etichetta unica e inimitabile, capace di reincarnare, dopo secoli di oblio, l’autentica e ancestrale tradizione dei vini di Marsala ottenuti con l’antico metodo perpetuo, precedente alla pratica britannica della fortificazione. Si tratta di un bianco ottenuto in vecchie botti di rovere e di castagno, come i contadini siciliani facevano una volta con i vini migliori da conservare gelosamente nelle botti, da aprire in occasioni speciali come, per esempio, il matrimonio di una figlia. Si trattava del miglior frutto di tanti anni di lavoro passati in campagna e in cantina; il frutto di una vita intera.
Il Vecchio Samperi è anche il postumo coronamento del sogno del grande vignaiolo Marco De Bartoli, che a partire dal 1978 volle dare nuova vita ai vini tipici di Marsala attraverso la più autentica tradizione e la qualità. Questo vino antico e anacronistico rappresenta la sua più profonda eredità: un bianco senza denominazione né annata, ottenuto senza fortificazione come invece previsto dal disciplinare del Marsala, che racconta di un tempo che non c’è più, di abitudini, paesaggi, colori, tradizioni e sapori oggi scomparsi. Il nome evoca la storica Contrada Samperi, dove le vecchie viti ad alberello, piantate tra il 1970 e il 1996, sono radicate su un terreno pianeggiante sabbioso e calcareo, esposte ai venti che vengono dal mare. In cantina il frutto delle uve, sottoposte a pressatura soffice, fermenta spontaneamente in vecchie botti di legno a temperatura ambiente, senza aggiunta di solfiti e senza additivi. Ogni anno, per oltre vent’anni, le botti vengono ricolmante con vino nuovo per circa il 5%, secondo il tradizionale metodo perpetuo, usato per secoli dai contadini marsalesi, ben prima della pratica della fortificazione e del metodo Solera, introdotti in Sicilia dai commercianti inglesi nel corso dell’Ottocento.
Il Vecchio Samperi De Bartoli conduce il degustatore in un cortocircuito temporale, in cui passato e futuro sembrano essere assorbiti in un eterno presente, un paesaggio arcaico ed essenziale, assolato e marino, non scalfito dai cambiamenti e dallo scorrere del tempo. Si presenta in un colore ambrato brillante con sfumature luminose e aranciate. I suoi profumi sono il meraviglioso racconto del dialogo infinito tra il tempo e l’ossigeno. Un dialogo da cui emergono effluvi di frutta secca, antichi bastimenti, mercati orientali di spezie, miele, erbe essiccate, salsedine e molto altro. Al palato è ricco, intenso, caldo e complesso, ma anche articolato, energico e sferzante, in grado di approfondirsi ed ampliarsi in un’infinita persistenza, in grado di dischiudere meraviglie e sussurrare segreti.
Ambrato brillante e luminoso
Complesso, ricco e sorprendente, di frutta secca, miele, spezie orientali e legni nobili, con nuance marine
Corposo, intenso, ricco e articolato, dalla persistenza lunghissima, secca e asciutta