La cantina Possa esprime attraverso “U Veciu” tutta la forza del paesaggio ligure: un bianco macerato dal carattere grintoso e dalle sensazioni avvolgenti, in grado di richiamare ai sensi il calore delle rocce e il sale delle onde. Un varietale raro che si lega in maniera perfetta al terroir delle Cinque Terre e riesce a dare vita ad una vinificazione dall’anima profondamente mediterranea. La produzione è di stampo prettamente confidenziale, assestandosi intorno alle 900 bottiglie annue.
“U Veciu” della cantina Possa è una interpretazione molto personale del vitigno a bacca bianca originario delle Cinque Terre, che Heydi Samuele Bonanini alleva in una micro parcella di soli 3.000 metri quadri, estesi sul territorio di Riomaggiore. Le giovani viti, una decina d’anni di età media, sono radicate sul pietrisco di arenaria, affacciate a strapiombo sul mare: le pendenze vertiginose rendono più semplice vendemmiare le uve dalla barca, piuttosto che entrare a piedi in campo. I filari mostrano una densità d’impianto notevole, contando fino a 6.000 ceppi per ettaro, mentre la conduzione agronomica persegue una filosofia votata alla completa naturalità, senza nessun utilizzo di prodotti chimici di sintesi e con rese estremamente contenute. I grappoli vengono pigiati e la fermentazione spontanea è condotta dai soli lieviti indigeni: all’interno della botte in legno di larice, la macerazione sulle bucce si protrae fino a 80 giorni. Il contenitore per la vinificazione proviene dall’opera di un bottaio ungherese, che ha sapientemente utilizzato un’essenza particolarmente neutra, costruito con uno spessore importante al fine di limitare l’effetto di micro ossigenazione. Il valore dei solfiti totali, infine, si attesta intorno ai 13 milligrammi per litro.
La veste di “U Veciu” della cantina Possa esprime i toni caldi del giallo aranciato, venato di riflessi dorati. L’olfatto è tutto rapito dalla natura del Mediterraneo: erbe spontanee di macchia si legano ai pungenti sentori agrumati, mentre l’afflato balsamico e resinoso dei pini marittimi sfuma nelle più intense sensazioni iodate e salmastre. Il sorso è caldo e profondamente minerale, sorretto da vivace freschezza e da un grip tannico che abbraccia una persistente scia salina.