Il "Trebbianico" della cantina pugliese La Cattiva è un vino rosso agile e succoso perfetto per accompagnare un bel tagliere di salumi o una torta salata. Viene realizzato con un blend di uve rosse e bianche vinificate con il solo utilizzo di lieviti indigeni. Il colore rosso rubino vivace introduce aromi fruttati ed un sorso energico e rinfrescante.
Il “Trebbianico” La Cattiva è un vino molto particolare che nasce dalla collaborazione tra i titolari della cantina pugliese e i loro amici la tenuta “Indigeno”, che si trova in Abruzzo. Due diversi produttori e due differenti regioni, per realizzare un progetto comune. Le uve a bacca rossa provengono dalle vigne di La Cattiva, mente quelle a bacca bianca dai vigneti di Ortona della cantina abruzzese. Ma le particolarità non finiscono qui. Il vino è realizzato secondo la consuetudine della regione francese del Beaujolais, ovvero utilizzando il procedimento della macerazione carbonica. Una scelta che consente di mantenere intatta la fragranza fruttata delle uve e di avere un profilo molto morbido, grazie a un’estrazione leggerissima dei tannini.
Il “Trebbianico” La Cattiva nasce in una tenuta che ha preso il nome da un’antica masseria situata a Sammichele di Bari, nell’area di Gioia del Colle. Il progetto è nato da un gruppo di amici che nel 2018 hanno cominciato a prendere in affitto alcune vigne. Oggi la tenuta si estende su 7 ettari, con vigneti coltivati a un’altitudine di 280 metri sul livello del mare, su terreni poveri e pietrosi di matrice calcarea. Tra i filari si seguono i principi dell’agricoltura biologica, con uso solo di zolfo e rame. Per quanto riguarda la scelta dei vitigni, La Cattiva ha deciso di puntare su quelli tipici del territorio: Primitivo, Negroamaro, Aleatico, Montepulciano, Aglianico, Trebbiano, Malvasia Bianca, Malvasia Nera. Per realizzare la cuvée tutte le uve sono sottoposte a macerazione carbonica a grappolo intero, per un periodo di una settimana. Si procede quindi alla fermentazione spontanea del mosto con soli lieviti indigeni in vasche d’acciaio. Il vino viene messo in bottiglia dopo qualche mese di affinamento.
Il “Trebbianico” La Cattiva è un’etichetta d’assemblaggio, nata per unire e fondere uve e culture del vino differenti. Una bottiglia che fa del piacere conviviale di stare insieme la sua stessa ragion d’essere. Nel calice si presenta di colore rosso rubino chiaro e luminoso. Il bouquet è molto fragrante con esuberanti aromi fruttarti di piccoli frutti a bacca rossa, cenni di melagrana, di pesca tabacchiera e delicate note di morbide spezie. Al palato è agile e scorrevole, succoso e croccante, con una tessitura tannica finissima e un finale vivace, fresco e persistente.
Rosso rubino brillante
Vivace, note di frutti rossi incontrano sensazioni floreali
Energico, croccante, armonioso, succoso ed equilibrato