Il Barbaresco Sorì Tildin è un'eccellenza italiana, tra le più importanti espressioni del Nebbiolo piemontese. Il profilo aromatico è ricco e coinvolgente, segnato da toni di fragola, lampone, erbe balsamiche e cioccolato amaro. Al palato è irresistibile, denso e allo stesso tempo fresco, un mix perfetto di componenti gustative
Il Barbaresco “Sorì Tildin” è un rosso piemontese elegante e preciso, ben delineato in ogni sua componente organolettica, tanto nei sentori varietali e primari, quanto in quelli secondari e terziari. Si tratta di una bottiglia che appartiene all’eccellenza dell’enologia italiana e che conferma come la cantina Gaja sia sempre con merito ai vertici della stima non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Un’etichetta dai profumi seducenti, che si apre al palato con un sorso ampio, che appaga la beva senza stancarla, anzi esaltandola con una vena fresca davvero invidiabile. Da assaggiare almeno una volta nella vita!
Questo vino Barbaresco “Sorì Tildin” viene realizzato dalla cantina Gaja partendo dai grappoli in purezza del vitigno a bacca rossa per antonomasia del Piemonte, il Nebbiolo. Le uve vengono coltivate con grande attenzione e rispetto, selezionando solo i grappoli migliori per garantire il massimo risultato possibile. Una volta raccolte e vinificate, affrontano un duplice affinamento, svolto dapprima per 12 mesi in barrique, e poi, per un altro anno in botte grande. Al termine di questi due anni complessivi di maturazione, il vino e pronto per essere imbottigliato e immesso in commercio.
Il “Sorì Tildin” è un Barbaresco che si rivela all’occhio con un colore rosso rubino, tendente al granato nell’unghia. Il naso è dominato da sensazioni concentrate e avvolgenti, che, da un mondo di note balsamiche e speziate, si dirige verso un insieme di aromi fruttati, molto ben presentati. In bocca è di gran corpo, pieno e rotondo, con un sorso contraddistinto da una piacevole freschezza e da tannini finemente integrati; chiude con un finale quasi eterno, davvero persistente. Un grande vino, che si colloca sempre, annata dopo annata, ai vertici delle principali guide di riferimento italiane e internazionali, facendo di Gaja una delle cantine più apprezzate e ricercate da tutti i collezionisti del mondo.
Rosso rubino tendente al granato
Sentori coinvolgenti e profondi, inizialmente contrassegnati da profumi di resine balsamiche e cioccolato amaro, con note di more, fragole, lamponi e ciliegie
Intenso, con una bella freschezza e dei tannini levigati, con un finale lunghissimo e persistente