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Pignolo Riserva Moschioni 2013
Moschioni

Pignolo Riserva Moschioni 2013

Il Pignolo Riserva di Moschioni è un vino rosso robusto e importante del Friuli, dalla struttura vigorosa e muscolosa, maturato per oltre 24 mesi in botti grandi e piccole. I profumi sono profondi e concentrati, di ciliegie molto mature e frutta nera. Il sorso è dotato di forza e carattere, sostenuto da una buona freschezza e da una notevole trama tannica

Non disponibile

59,00 

Caratteristiche

Denominazione

Colli Orientali del Friuli DOC

Vitigni

Pignolo 100%

Tipologia

Gradazione alcolica

15 %

Formato

Bottiglia 75 cl

Vigneti

A Cividale del Friuli e Prepotto, con esposizione a Sud-Est, su un'altitudine di 180-190 m. slm., su suoli ricchi di argilla

Vinificazione

Fermentazione in tini di legno con lieviti indigeni

Affinamento

12 mesi in barrique, 36 mesi in botti grandi di rovere di Slavonia, altri 12 mesi in tini di legno e almeno 12 mesi in bottiglia

Filosofia produttiva

Lieviti indigeni

Note addizionali

Contiene solfiti

DESCRIZIONE DEL PIGNOLO RISERVA MOSCHIONI 2013

Il Pignolo Riserva di Moschioni è uno di quei vini rossi friulani che rimangono impressi, un vino rosso con una struttura e una potenza infinita. Elegante, robusto, muscoloso, pieno, di grande forza e carattere: un vino rosso capace di sorprendere chiunque. Siamo in una terra di grandi vini bianchi, dove Michele ha avuto il coraggio di dedicare la sua vita alla produzione di vini rossi di immenso carattere; una scelta allora controcorrente che ha portato a produrre vini pochi vini, senza rumore, senza omologarsi alle mode e ai trend di mercato. Michele ci ha sempre messo la faccia, ci ha messo un impegno smodato.

E’ riuscito a realizzare il suo sogno, quello di valorizzare un patrimonio di grande prestigio. Un chiaro esempio di tutto questo è il suo Pignolo che nasce su vigneti posti a Cividale del Friuli e Prepotto, con un’esposizione a Sud, Sud-Est, a un’altitudine di 180-190 metri sul livello del mare. L’uva Pignolo ha un grappolo piccolo, di forma cilindrica, con un acino ristretto, rotondo, spesso, coriaceo, tannico. La raccolta è manuale e tardiva, non prima dell’inizio di ottobre, e la fermentazione viene innescata con lieviti indigeni e viene svolta in tini di legno.

L’affinamento di questo Pignolo è di quelli importanti: 12 mesi in barrique nuove, 12 mesi in botti grandi di rovere e 6-8 mesi in acciaio dove avviene una naturale decantazione del vino che viene poi imbottigliato senza alcuna filtrazione. La struttura e la potenza di questo Pignolo vi sorprenderanno, così come le sue possenti note di prugna matura e di ciliegia. Un gusto travolgente, un tannino davvero persistente che indica l’assoluto livello di longevità di questo Pignolo…

Colore

Rosso scuro intenso, con brillanti riflessi violacei

Profumo

Intense note di ciliegia e prugna matura, con un finale davvero persistente

Gusto

Robusto, muscoloso, pieno, di grande forza e carattere, con una freschezza davvero interessante e un tannino ricco e importante