Il Picolit di Marco Sara è un vino dolce ottenuto dall'appassimento naturale delle uve in vigna, attraverso l'azione della Botrytis. Al naso si avvertono note di miele, carruba, cumino, frutta secca e di erbe aromatiche. Al palato risulta morbido all'ingresso del sorso, per poi esplodere elegantemente su note minerali, è dinamico, avvolgente e raffinato
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Il Picolit di Marco Sara è l’espressione tangibile di una viticoltura attenta alle esigenze del territorio: ciò che muove ogni singola parte del lavoro di Marco Sara è la convinzione che l’essenza più intima dell’agricoltura sia costituita da un delicato sistema di pratiche, necessariamente tese a rispettare la terra per preservare il lato più genuino delle uve prodotte. Per questo, Marco Sara conduce la sua azienda osservando i cicli naturali della vite e assecondando la caratterizzazione più spontanea e autentica dei suoi vini.
Nelle tre proprietà di Marco Sara, Cjestenar de Guardie, Roncut e Riu Falcon, nella parte più occidentali dei Colli Orientali del Friuli, è fondamentale la compresenza di bosco e vigneto, in grado di creare un microclima unico e pressochè incontaminato. La volontà di favorire l’espressione più tradizionale del terroir si esplica, inoltre, con la scelta di coltivare unicamente le varietà autoctone Picolit e Verduzzo, esaltate dall’espressione unica che la muffa nobile (Botrytis) sa regalare. L’appassimento naturale, lento e graduale, senza nessun tipo di ventilazione o deumidificazione forzata, a cui sono sottoposte le uve segue l’armonia climatica stagionale dell’Autunno, favorendo la singolarità di ogni vino per via delle differenze tra un’annata e l’altra.
Le uve di Picolit, cresciute sul ricco suolo di marne e arenarie a tessuto argilloso localmente chiamate Ponka, seguono due cicli separati per l’appassimento in percentuali distinte: il 30% va incontro alla Botrytis sulla pianta stessa con vendemmia a metà Novembre, mentre il 70% viene sottoposto a un appassimento non forzato per circa tre mesi; il successivo accorpamento delle uve anticipa la naturale fermentazione in damigiane e l’imbottigliamento senza chiarifiche o filtrazioni. Il grande impianto aromatico, commisurato a un tenore zuccherino residuo di notevole equilibrio, regala al Picolit di Marco Sara sensazioni di rara finezza, al vertice dell’espressione varietale.
Giallo dorato
Delicati sentori speziati di cumino, carruba e di frutta secca
Elegante e potente, morbido e sorprendentemente raffinato