"In Absentia" della cantina spagnola La Senda è un vino rosso della Galizia dal carattere succoso e agile, capace di soddisfare ogni palato senza scedere a compromessi. Per la sua realizzazione vengono utilizzate uve selezionate manualmente di Trousseau (Bastarda) vinificate con lieviti indigeni ed un affinamento di 9 mesi in botti di rovere francese. Il colore rosso rubino veste il calice di un manto luminoso, mentre il naso e la bocca vengono sorpresi da un frutto rosso succoso
Non disponibile
Il vino rosso ‘In Absentia’ costituisce l’etichetta di punta della cantina artigianale La Senda di Diego Losada. Si tratta di una pura espressione di Trousseau, chiamato anche Bastardo e Merenzao, varietà a bacca nera originaria del Jura, nella Francia orientale, ma assai diffusa nelle zone viticole più disparate, dal Portogallo alla Spagna passando per la California. Localizzata a Ponferrada, nella zona di El Bierzo, La Senda consiste in 3 ettari di vigneti distribuiti in piccoli appezzamenti eterogenei dal punto di vista pedologico. L’obiettivo di Diego è quello di rivelare il massimo potenziale espressivo del luogo, adottando pratiche agronomiche ed enologiche il meno possibile invasive e sempre rispettose del territorio.
La Senda ‘In Absentia’ viene prodotto da sole uve Trousseau, provenienti da diversi vecchi appezzamenti con piante di età compresa tra i 70 e i 90 anni, radicate su terreni argilloso-calcarei con presenza di quarzo a 550 metri sul livello del mare. A seguito della raccolta, le uve sono trasferite immediatamente in cantina, dove ha luogo la fermentazione alcolica in botti di castagno, con 3-4 giorni di contatto tra il mosto e le bucce. Terminato il processo fermentativo, il vino viene invecchiato in botti di rovere francese per 9 mesi prima di essere posto in bottiglia senza subire filtrazioni e solfitazioni.
Nel calice, ‘In Absentia’ di La Senda esibisce una veste rosso rubino luminoso. Ricco e pieno il bouquet aromatico, definito da profumi fruttati di ciliegia, mora e marasca che incontrano percezioni di erbe aromatiche. All’assaggio si caratterizza per la piacevole succosità e il tannino agile, nonché per la buona persistenza finale coerente con le sensazioni fruttate dell’olfatto. Un’interpretazione galiziana genuina e gastronomica, ideale abbinamento a secondi piatti vari.