Grappa Bianca Riserva 'Donna Selvatica che Scavalica le Colline' Romano Levi

Questa “Donna Selvatica che Scavalica le Colline” Romano Levi è una Grappa Bianca Riserva che ha origine dalle vinacce di alcuni dei rossi più rappresentativi dell’intero panorama enologico piemontese. Si tratta quindi di un distillato di “sintesi”, che racchiude in sé diverse anime, sapientemente forgiate anche grazie al lungo periodo di maturazione trascorso in legno al termine del processo produttivo. Una bottiglia fasciante e concentrata, molto “selvatica”, qualità che amava donare il Maestro Romano Levi alle sue Grappe più trascinanti.

La “Donna Selvatica che Scavalica le Colline” è una Grappa Riserva firmata dalla distilleria Romano Levi, celebre realtà produttrice piemontese. La Grappa ha origine dalle vinacce freschissime di diverse tipologie di vino: Barbaresco DOCG, Dolcetto d’Alba DOC e Barbera d’Alba DOC. Le vinacce vengono immediatamente compresse in fosse sotterranee al fine di ottener una concia naturale, in grado di estrapolare gli aromi e i sapori delle uve giunte nella distilleria. Il processo di lavorazione si svolge con il metodo discontinuo a fuoco diretto, a vinacce sommerse. Il vapore generato viene condensato in un alambicco di rame a colonna a 7 piatti. Al termine della distillazione la Grappa viene inserita in classiche botti piemontesi da 700 litri, dove rimane a maturare per un periodo di cinque anni.

La Grappa Bianca Riserva “Donna Selvatica che Scavalica le Colline” Romano Levi si palesa all’occhio completamente incolore, leggera e trasparente. Il ventaglio di note olfattive si muove su profumi concentrati e fascianti, da cui emergono sensazioni che riportano alle uve ben mature. All’assaggio è di buon corpo, con un sorso ampio e succoso, che si muove evidenziando una particolare persistenza di sapori nel finale. Un distillato equilibrato e aggraziato, che nasce dalla produzione minuziosa e attenta che da quasi cent’anni caratterizza le etichette firmate Romano Levi.