La Grappa di Barbaresco Riserva di Levi è una grappa ottenuta da vinacce di Nebbiolo da Barbaresco, distillata con metodo discontinuo a fuoco diretto e affinata per 36 mesi in botte. Al naso risulta fragrante, suadente, con ricche note fruttate boisé. Al palato ha bella morbidezza e complessità, con lungo e armonico finale
La Grappa di Barbaresco Riserva “Donna Selvatica che Scavalica le Colline del Barbaresco” racchiude in sé la magia delle Langhe piemontesi. Nasce infatti da vinacce di Nebbiolo destinate alla produzione di Barbaresco, che possono quindi vantare un’origine più che nobile. Una bottiglia in cui sono ancora evidenti i profumi varietali più tipici, impreziositi dai sentori terziari ceduti dal legno alla Riserva durante il periodo di affinamento. Un’etichetta di grande qualità, perfetta come regalo per gli appassionati di distillati.
La “Donna Selvatica che Scavalica le Colline del Barbaresco” è una Grappa di Barbaresco Riserva firmata da Romano Levi che nasce dalle vinacce di Nebbiolo provenienti dalle aree di Neive, Barbaresco, Trezzo, Treiso e Alba. Le vinacce, ancora grondanti di mosto, vengono immediatamente compresse in fosse sotterranee al fine di ottenere una concia naturale, capace di estrarre i profumi più intensi dall’uva. Il processo di distillazione si avvale di un alambicco discontinuo in rame, che opera a fuoco diretto. Al termine della lavorazione, una volta ottenuta la Grappa, questa viene trasferita per 36 mesi a maturare in botti di legno di rovere dalla capacità di 700 litri.
La Riserva Grappa Barbaresco “Donna Selvatica che Scavalica le Colline del Barbaresco” firmata da Romano Levi si presenta all’esame visivo con un colore ambrato leggero, dotato di una bella trasparenza. Il bouquet di note che fascia il naso si muove su una trama in cui frutta e rimandi più legnosi e terziari interagiscono con grande armonia. Al palato è di buon corpo, fasciante, con un sorso ricco e stratificato, di ottimo gusto. Un’etichetta che racconta la felice unione fra le vinacce di uno dei vini rossi più importanti del Piemonte e la Grappa firmata da Romano Levi.
Giallo ambrato chiaro
Fragrante, suadente, con note fruttate e boisé
Morbida, avvolgente, ricca e complessa