Il Granazza “Sulle Bucce” di Sedilesu è un orange wine ricco, caldo e intenso: un vino bianco macerato sulle bucce ottenuto da un raro vitigno autoctono della Sardegna e sottoposto ad un un lungo affinamento di 36 mesi in grandi botti di rovere. Si esprime con ricchezza e generosità in un sorso caldo, strutturato, morbido, sapido e persistente.
La Granazza “Sulle Bucce” di Sedilesu è un vino che racconta una storia antica della Sardegna, quella della Granazza di Mamoiada, un vitigno autoctono della Barbagia riscoperto e valorizzato dalla cantina Sedilesu. Questa antica varietà autoctona, per secoli confusa con la Vernaccia di Oristano anche dai coltivatori locali, si è conservata in pochi esemplari di viti ad alberello centenarie sparse tra i vecchi vigneti di Cannonau. Da queste vecchie piante la famiglia Sedilesu produce da diversi anni il celebre Perda Pintà, un bianco intenso, caldo e concentrato di grandissima complessità. Da un impianto più recente, costituito a partire dagli antichi cloni, si producono invece versioni meno intense ma altrettanto ricche e territoriali, tra cui questa Granazza “Sulle Bucce”.
Si tratta di un orange wine ottenuto da una macerazione di 4-5 giorni delle bucce nel mosto. La fermentazione si svolge spontaneamente grazie all’azione dei lieviti indigeni in contenitori d’acciaio oppure in tradizionali vasche di cemento, ricorrendo a basse quantità di solfiti e senza ricorrere a chiarifiche o agenti stabilizzanti. Per permettere alle peculiarità del vitigno di svilupparsi ed esprimersi in tutta la sua ricchezza, il produttore lascia maturare il vino in grandi botti di rovere neutro, assaggiandolo di tanto in tanto. Nel suo primo anno di produzione la fase di maturazione si è protratta fino a 3 anni.
La Granazza “Sulle Bucce” di Sedilesu è un vino caldo, intenso e mediterraneo che esprime con forza ed energia il carattere autentico della Barbagia, cuore antico e montuoso della Sardegna. È dotato di una significativa carica etilica e glicerica, tipicamente sarda, e di una struttura importante, dovuta anche alla materia estrattiva dovuta alla macerazione. Profuma di frutta matura e disidratata, tante erbe aromatiche, macchia mediterranea, spezie dolci e miele. Il sorso è caldo, secco e concentrato, declinato sulla pienezza del frutto e sulla sapida complessità delle erbe mediterranee. Si abbina alla perfezione con formaggi stagionati, piatti di carne, cibi intensi e succulenti, funghi e salumi, rivelando senza filtri il carattere intenso e selvaggio del cuore della Sardegna, quello più refrattario e lontano dagli itinerari del turismo internazionale.
Giallo dorato intenso con tonalità aranciate
Ricco e intenso, con sentori di frutta gialla matura e disidratata, fiori essiccati, miele, spezie dolci e tante erbe aromatiche
Morbido, caldo, sapido, minerale e intenso, di lunga persistenza e con leggeri tannini in chiusura