Il Frizzante Ancestrale 'Vespri' de Il Ceo è un vino prodotto da vigneti vecchi, una scelta volta sia alla qualità che alla sostenibilità. Il Ceo, ragazzino in veneto, è Davide Andreatta, che ha recuperato viti vecchie al fine di preservarle e produrre vini con cura artigianale, come questo ‘Vespri’. Sentori freschi ma anche piacevolmente ossidati scaturiscono dal calice, una lieve frizzantezza pizzica il naso e predispone per il sorso vivace. L’attacco è molto sapido, poi il vino si sviluppa con leggiadria e buona persistenza
Il Frizzante Ancesteale Il Ceo ‘Vespri’ è un vino bianco rifermentato in bottiglia dalla personalità originale e vivace, prodotto vinificando uve provenienti da un vecchio vigneto recuperato. L’avventura nel mondo del vino di Davide Andreatta, proprietario della cantina Il Ceo, ebbe ufficialmente inizio nel 2014, anno in cui il vignaiolo prese in affitto un vigneto molto vecchio, piantato in parte con varietà tradizionali e in parte con vitigni internazionali. Oggi l’obiettivo di Davide è chiaro, valorizzare principalmente le uve locali attraverso un approccio agronomico ed enologico in sincera armonia con l’ambiente e con l’espressione unica del territorio di Breganze.
Il Ceo ‘Vespri’ Frizzante Ancestrale è realizzato con un solo vitigno a bacca bianca coltivato nel rispetto dei principi dell’agricoltura biodinamica. Alla vendemmia manuale segue la vinificazione delle uve tramite fermentazione alcolica spontanea in parte in tini di vetroresina e in parte in vasche di acciaio, accompagnata da appena 24 ore di macerazione sulle bucce. La successiva leggera presa di spuma avviene in bottiglia secondo il Metodo Ancestrale, con l’aggiunta di mosto di uva come fonte zuccherina per i lieviti. Lungo l’intera lavorazione è poi escluso il ricorso a operazioni di chiarifica e filtrazione.
Il ‘Vespri’ Frizzante Ancestrale della realtà artigianale Il Ceo possiede una colorazione giallo paglierino leggero e vivace. L’olfatto è definito da aromi di mela, gelsomino, erba falciata, fiori di campo e mandorla. In bocca è fresco e molto sapido, dall’effervescenza briosa ma fine che esalta la chiusura secca, netta e di buona persistenza, contraddistinta da sensazioni piacevolmente ossidative. Si tratta di un Metodo Ancestrale ideale da gustare come aperitivo originale, nonché a tavola in abbinamento a formaggi freschi di capra.
Giallo paglierino leggero
Mela, erba selciata, gelsomino, mandorla sul finale
Fresco e piacevolmente ossidato, molto sapido, netto e secco, di buona persistenza