Etna Bianco "Bianco di Sei" è un vino bianco espressivo che nasce dalla selezione di viti ultracentenarie di Catarratto e Carricante. E' un vino fresco, snello, di grande beva e con un finale minerale invitante
L’Etna Bianco di Palmento Costanzo ‘Bianco di Sei’ costituisce un’espressione etnea dalla decisa personalità minerale e mediterranea, autentico riflesso di uno dei territori viticoli più caratteristici al mondo. Il nome di questa tenuta deriva dall’unione tra il cognome della famiglia proprietaria, Costanzo, e il “palmento”, vocabolo che indica una peculiare vasca di fermentazione tradizionalmente diffusa nel territorio etneo, costituita da un tino in pietra lavica e un torchio per la pressatura. La cantina ha restaurato in maniera conservativa questo antico strumento preservandone il valore culturale. Inoltre, le vinificazioni avvengono per gravità, così da rispettare l’integrità delle uve.
Palmento Costanzo Etna Bianco ‘Bianco di Sei’ è prodotto a partire da una solida base di Carricante, addizionata di un 10% di Catarratto, vitigni rappresentati da ceppi che sfiorano i 100 anni di età, situati a circa 700 metri sul livello del mare. Le vigne, allevate ad alberello in Contrada Santo Spirito con esposizione a pieno nord, poggiano su terreni costituiti da sabbie e rocce vulcaniche. A seguito della raccolta manuale i grappoli vengono pressati delicatamente e il mosto così ricavato è convogliato in vasche di acciaio per la fermentazione alcolica spontanea. Anche la conseguente fase di maturazione di 10 mesi, che si svolge sulle fecce fini, ha luogo in acciaio, seguita da ulteriori 8 mesi di affinamento in bottiglia.
L’Etna Bianco ‘Bianco di Sei’ di Palmento Costanzo è di colore giallo paglierino brillante. Il ventaglio aromatico si apre su percezioni di albicocca, miele, zenzero e scorza di limone, arricchite da richiami di erbe aromatiche come la salvia e la menta. Sfumature minerali di pietra lavica fanno da sfondo. L’assaggio è fresco, slanciato e polposo, con una lunga e deliziosa persistenza sapido-minerale.
Giallo paglierino
Intriganti sentori di buccia di limone, miele e zenzero aprono a sfumature di salvia e menta, sullo sfondo una nota di pietra lavica
Fresco, polposo e persistente, con deliziosi ricordi minerali