Il Chimabanta di Dettori è un vino rosso sardo da uve Monica di medio corpo, dotato di un profilo aromatico intenso ed espressivo. Il bouquet è costituito da profumi mediterranei, con note di ciliegia, erbe e fiori secchi. Il sorso è molto ricco ed elegante, fresco e di buon tannino.
Il Chimbanta di Dettori è un emozionante nettare, esplosione di frutto e macchia mediterannea. Quelle di Alessandro Dettori, vignaiolo in quel di Sennori, in provincia di Sassari, non sono solamente bottiglie, ma vere e proprie esperienze in grado di ridefinire la visione del vino. Alessandro ha la capacità come pochi altri artigiani di imbottigliare un territorio; tutto ciò è reso possibile da un approccio rispettoso nei confronti di vigna e natura, in cui viene bandita qualsiasi sostanza chimica o di sintesi. Vigne ad alberello di Cannonau, Monica, Vermentino e Pascale, alcune più che centenarie ed in grado di dare frutti di qualità eccezionale. Magia in forma liquida.
Il rosso Chimbanta proviene da uve Monica in purezza ed il nome dell'etichetta, prodotta per la prima volta nel 2002, nasce come omaggio ai cinquant'anni di Paolo, il padre di Alessandro. Le viti sono allevate ad alberello, alcune molto vecchie, e godono delle perfette condizioni climatiche di Badde Nigolosu, frazione di Sennori. Dopo la diraspatura, il mosto viene fatto macerare sulle bucce per circa dieci giorni. Affina in cemento per circa 24-30 mesi senza subire alcuna filtrazione o chiarifica, prima dell'imbottigliamento e nessuna aggiunta di anidride solforosa.
Il vino Chimbanta si presenta nel calice con veste rosso rubino di netta intensità e densità. Il naso è un coinvolgente racconto liquido della Sardegna ed esplode di mirto, macchia mediterranea, frutta matura in confettura e ginepro. Poi sul finale si apre il mare, sotto forma di iodio e ricordi salmastri. Il sorso è pieno e generoso, in virtù di una materia che denota una ricchezza naturale e non ricercata. Accarezza il palato senza mai compiacersi e si allunga sulla scia di una raffinata sapidità. Persistenza lunghissima, anche nella memoria. Caleidoscopico.
Rosso rubino molto intenso
Intenso, espressivo e territoriale, di ciliegia, fiori secchi, mirto ed erbe mediterranee
Elegante, morbido e ricco, dotato di buona freschezza e di una fitta trama tannica