Chateau Calon Segur è un nome inconfondibile del panorama enologico di Bordeaux, noto in tutto il mondo per essere rientrato nei Troisièmes Crus Classés nella classificazione di Bordeaux del 1855. Un vino rosso fine, elegante e profondo, il bouquet è ricco e profumato, spiccano note di ciliegia, cassis, rosa, violetta, cenni speziati e di erbe aromatiche. Da conservare, aspettare, e lasciare che si impreziosisca nel tempo
Il Saint-Estèphe Chateau Calon-Ségur si configura come una delle etichette più preziose e rinomate di tutta la zona di Saint-Estèphe, sopraffina interpretazione del territorio. La storia di Chateau Calon-Ségur ebbe inizio nel 1670, anno in cui venne fondata ufficialmente la tenuta, sebbene la tradizione vinicola dei vigneti dello Chateau risalga almeno al XII secolo. La consacrazione definitiva della cantina avvenne nel XVIII secolo e si deve al Marchese Nicolas-Alexandre de Ségur, già proprietario di Chateau Latour, Lafite e Mouton, il quale affermò “produco vino presso Lafite e Latour, ma il mio cuore è a Calon”, frase da cui scaturì il logo della tenuta.
Chateau Calon-Ségur Saint-Estèphe deriva da un blend di Cabernet Sauvignon (57%), Merlot (34%), Cabernet Franc (7%) e Petit Verdot (2%). I ceppi hanno un’età media di 20 anni e sono impiantati su terreni costituiti da uno strato superficiale di ghiaia su sub-strato di argilla. Una volta raggiunta la piena maturazione, i grappoli vengono raccolti a mano e sottoposti a una tripla scrupolosa selezione, la prima direttamente in vigna e le altre due in cantina, sul tavolo di cernita vibrante e a mano. Le uve vengono quindi vinificate in rosso tramite fermentazione alcolica a temperatura controllata in tini troncoconici di acciaio inox, con 18-21 giorni di macerazione sulle bucce. Terminato il processo fermentativo, la massa viene travasata in barrique di rovere francese di primo passaggio per l’invecchiamento di 20 mesi in un ambiente moderno a valori di temperatura e umidità controllati.
Il Saint-Estèphe Chateau Calon-Ségur ha un colore rosso granato intenso dalle sfumature violacee. Il ventaglio aromatico si apre su percezioni di mora, cassis, petali di rosa e violetta, presto raggiunte da profonde suggestioni speziate e da delicati richiami di erbe aromatiche come la menta e la salvia. Assaggio elegante e austero, ricco e profondo, dai tannini integrati che accompagnano il finale persistente.
Rosso granato intenso dai riflessi violacei
Note di mora, cassis, petali di rosa e violetta, cenni speziati e delicati profumi di erbe aromatiche, soprattutto di menta e salvia
Elegante, austero, ricco e profondo, dal finale lungo e persistente al palato