Regione | Pfalz (Germania) |
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Anno fondazione | 1924 |
Indirizzo | Weingut Wageck-Pfaffmann, Luitpoldstraße 1 - 67281 Bissersheim (Germania) |
Enologo | Thomas Pfaffmann |
La storia di Weingut Wageck è legata alla figura di Wilhelm Wageck, nato nel 1900 e che già nel 1924 avviava, accompagnato dalla moglie Luise, una impresa legata al mondo del vino, sul territorio di Bissersheim, il villaggio in cui la famiglia era radicata da secoli. La viticoltura non era di certo l’attività principale e, soprattutto nei periodi di magra, si rendeva necessario almeno un doppio lavoro. L’attuale cantina viene fondata nel 1973, quando Gunter Pfaffmann entra in famiglia attraverso un matrimonio, dando origine all’insegna Wageck-Pfaffmann: i figli, Franck e Thomas, entrano in azienda dopo la laurea conseguita all’Università di Geisenheim e ne rappresentano oggi la quinta generazione.
Weingut Wageck ha ancora sede nel piccolo villaggio di Bissersheim, all’interno della regione vinicola del Palatinato, quel rettangolo chiuso tra i rilievi boscosi a ovest e il fiume Reno a est, mentre il lato meridionale confina con la regione francese dell’Alsazia. La proprietà si estende su una superficie di 58 ettari vitati, suddivisi in numerose parcelle e localizzati sull’areale di diversi comuni: a Bissersheim sono ubicati i vigneti Goldberg, Held, Orlenberg e Steig; nel villaggio di Kirchheim si trova Steinacker, mentre Großkarlbach è il comune di Burgweg e Osterberg. I terreni sono caratterizzati da miscele di sabbia, marna e argilla e rivestono, in spessori più o meno profondi, un basamento calcareo: si distendono una quota inferiore ai 200 metri e con una esposizione rivolta verso sud. In un clima sorprendentemente mite si allevano una moltitudine di varietà, tra cui diversi vitigni resistenti: Dornfelder, Cabernet Dorsa, Cabernet Dorio, Cabernet Mitos, Cabernet Cubin, Dunkelfelder, Lemberger sono esempi di nuovi incroci a bacca nera realizzati negli anni Settanta. Si affiancano varietà più tradizionali: Pinot Noir certamente, Blauer Portugieser, Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot, mentre la bacca bianca, che costituisce il 60% del vigneto, è rappresentata soprattutto da Riesling, Chardonnay, Pinot Gris e Blanc, Sauvignon, Müller-Thurgau, Silvaner, Kerner. La conduzione è basata su un approccio rispettoso dell’ambiente, evitando uso di pesticidi e trattando solo con spray biologici, utilizzando compost organico per le concimazioni: la vendemmia è manuale, con cernita dei grappoli in vigna e rese contenute.
Le vinificazioni di Weingut Wageck non seguono uno schema rigido ma, data la quantità di variabili, sono adattate di volta in volta al varietale e alla provenienza, come all’andamento dell’annata. Le fermentazioni sono generalmente spontanee e grande uso di legni si concede agli affinamenti: demi-muid, tonneaux e barrique.