Regione | Lombardia (Italia) |
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Anno fondazione | 1925 |
Ettari vitati | 16 |
Produzione annuale | 185.000 bt |
Indirizzo | Via Stelvio, 128 - 23030 Chiuro (SO) |
Enologo | Aldo Rainoldi |
La cantina Rainoldi è stata fondata nel 1925 da Aldo Rainoldi, figlio di Giuseppe, già conosciuto a quell’epoca per il suo lavoro di commerciante ed esportatore di vini e prodotti agricoli verso la vicina Svizzera. Nei primi anni Settanta la casa vinicola ha conosciuto un florido momento di crescita, caratterizzato dallo sviluppo dei mercati esteri con vini che erano il risultato sia di un’attenta selezione in vigna, sia di una raffinata conoscenza della tecnica enologica. Oggi l’azienda ha sede a Chiuro, vero cuore enologico della valle, e continua ad essere sostenuta dal costante impegno della famiglia Rainoldi. L’attenzione maggiore è principalmente rivolta verso la produzione di vini rossi, ottenuti da quello che può essere considerato il più nobile dei vitigni: il Nebbiolo.
La gamma di vini prodotti spazia dai classici Inferno, Sassella e Grumello, lasciati riposare per due anni in botti di rovere di Slavonia, sino alle riserve di Sassella e Inferno, prodotte solamente nelle annate migliori e tenute in cantina per ben tre anni prima della commercializzazione.
I vini della Casa vinicola Rainoldi e, in generale, i vini valtellinesi, rappresentano una sorta di viticoltura eroica, poichè i vigneti di Nebbiolo sono letteralmente abbarbicati sulle impervie, ma ottimamente esposte, pendici del versante retico. La coltivazione della vite è realizzata unicamente a mano, poiché, fatto salvo qualche appezzamento con pendici più dolci, è pressochè impossibile introdurre qualsiasi tipo di macchina o forma di meccanicizzazione. Tutto questo rende i prodotti di Rainoldi una garanzia di grande carattere e personalità.