Regione | Douro (Portogallo) |
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Anno fondazione | 1991 |
Indirizzo | São João da Pesqueira Portugal |
Quinta do Pessegueiro è una cantina portoghese della regione dell’Alto Douro. La tenuta è di proprietà di Roger Zannier, un imprenditore del settore tessile, che oggi gestisce poderi in diverse regioni del Portogallo e anche in Francia. Durante alcuni viaggi di lavoro, è rimasto affascinato dalla bellezza del paesaggio della Valle del Douro e nel 1991 ha deciso di acquistare la Quinta do Pessegueiro. La tenuta si è ingrandita nel corso degli anni e attualmente si compone di tre appezzamenti, tutti situati nella regione del Douro, in un’area di straordinaria bellezza paesaggistica. Roger Zannier si è avvicinato a questa terra con molto rispetto per le più antiche tradizioni, che ancora oggi sono alla base del lavoro in vigna, ma innovando per quanto riguarda i processi di vinificazione, anche grazie all’esperta consulenza di João Nicolau de Almeida. Nella Valle del Douro, la viticoltura ha più di duemila anni di storia e già ai tempi della conquista romana della penisola iberica, in questa terra si coltivava la vite e si produceva vino. Nel 1756, la regione del Douro è diventata la prima area del mondo delimitata da una vera e propria denominazione. I terreni sono pietrosi e drenanti, caratterizzati dalla presenza di scisti, ardesia e graniti. Le vigne sono coltivate su pendii ripidi, spesso terrazzati con muretti a secco, per renderne più agevole la lavorazione. Il clima continentale, con giornate soleggiate molto calde e notti fresche, consente di portare a maturazione le uve lentamente e con aromi ricchi ed eleganti.
La tenuta è impegnata in un lavoro di valorizzazione del terroir della zona dell’Alto Douro e dei sui numerosi vitigni autoctoni, che ne costituiscono una delle ricchezze. Le viti affondano le radici in profondità, aprendosi la strada tra le fessure delle rocce, alla ricerca di acqua e di nutrimenti. Le vigne della Quinta do Pessegueiro sono divise in tre parcelle: Pessegueiro, Teixeira et Afurada, che sono gestite singolarmente, in modo da esaltarne le peculiari caratteristiche e produrre vini dotati di notevole personalità. La proprietà è gestita seguendo principi di un’agricoltura sostenibile e tutte le attività aziendali sono alimentate grazie all’utilizzo di sole energie rinnovabili.