Regione | Alto Adige (Italia) |
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Anno fondazione | 1987 |
Ettari vitati | 46 |
Produzione annuale | 40.000 bt |
Indirizzo | Via Villa 5 - 39044 Egna / Neumarkt (BZ) |
Enologo | Peter Dipoli |
La cantina Dipoli Peter è un punto di riferimento tra le piccole realtà viticole dell’Alto Adige, fondata nel 1987 con l’acquisto da parte della famiglia Dipoli di poco più di un ettaro di proprietà in località Penon, nel comune di Cortaccia. Nato in una famiglia contadina in provincia di Bolzano, Peter Dipoli studiò presso l’Istituto di Agraria di San Michele e dopo anni di lavoro alla Stazione Sperimentale di Laimburg tornò alla tenuta di famiglia con il sogno di avviare un progetto viticolo personale. Inoltre, negli stessi anni iniziò un lavoro di distribuzione di vini di alta qualità che culminò con la fondazione della società Fine Wines nel ‘94. Le prime bottiglie sotto la propria etichetta furono prodotte nei locali di vinificazione di un amico e nel corso degli anni successivi Peter rilevò diversi nuovi vigneti in altre zone del territorio ampliando la superficie vitata. Nel 1998, a seguito dell’acquisto di un’antica casa rurale a Villa, nel comune di Egna, Peter attrezzò la sua cantina iniziando a vinificare in maniera del tutto indipendente.
La superficie vitata della tenuta di Peter Dipoli è distribuita in diversi appezzamenti dedicati ai vitigni internazionali Sauvignon Blanc, Merlot e Cabernet Sauvignon. Nello specifico, il Sauvignon Blanc viene allevato tra i 500 e i 600 metri di altitudine su ripidi pendii terrazzati caratterizzati da suoli di natura sabbiosa, con forte presenza di scheletro calcareo di origine dolomitica. Invece, il Merlot e il Cabernet Sauvignon poggiano su suoli prevalentemente argillosi e calcarei. Per i rossi, le fermentazioni avvengono in tini di acciaio o di legno aperti a contatto con le bucce mentre i conseguenti periodi di invecchiamento hanno luogo in barrique di rovere nuove o di più passaggi. Invece, il Sauvignon Blanc viene interamente vinificato e maturato in botti grandi di acacia, senza svolgimento della fermentazione malolattica, al fine di preservare la spiccata freschezza del vino.
Le etichette realizzate da Peter Dipoli sono appena tre: il Sauvignon Blanc ‘Voglar’, il Merlot ‘Filh’ e il Merlot-Cabernet Sauvignon ‘Iugum’, espressioni di primissima fascia qualitativa in grado di rispecchiare tanto gli attributi varietali quanto il carattere dei vigneti di provenienza. Si tratta di vini schietti e diretti, senza filtri, proprio come la personalità del loro artefice Peter Dipoli.
"Ritengo che ogni vitigno vada collocato nell’habitat che gli è più congeniale. Al produttore resta il compito di trasformare l’uva, così come i vigneti gliel’hanno consegnata, in un prodotto fedele al terreno, all’ambiente e all’annata"