Regione | Piemonte (Italia) |
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Anno fondazione | 1975 |
Ettari vitati | 11 |
Produzione annuale | 180.000 bt |
Indirizzo | Piazza Maria Cappellano, 9 - 12050 Serralunga d'Alba (CN) |
Enologo | Maurilio Palladino |
Palladino è una realtà produttiva a conduzione famigliare, situata a Serralunga d’Alba, nel cuore di uno dei terroir più vocati alla viticoltura di tutto il Piemonte, le Langhe. Qui, più precisamente ad Alba, trascorse la sua giovinezza Piero Palladino, che, dopo essersi diplomato all’istituto enologico, decise di cambiare strada, affermandosi professionalmente nel settore del tessile. Il vino però rimane una grande passione, che continua ad ardere nel cuore di Piero, e che, nel 1974, trova modo di riaffiorare, quando questi decise di acquistare una cantina a Serralunga, affidandone la gestione al cugino Maurilio. Maurilio, assieme al prezioso aiuto di sua moglie Domenica, gestisce oggi la cantina, affiancato dalle nuove generazioni della famiglia, impegnate nello sviluppo commerciale e nei lavori in cantina e in vigna. Tradizione, territorio e passione sono le fondamenta che caratterizzano l’operato di Palladino, impegnata nel dare voce al terroir langarolo, declinandolo con uno spirito nuovo, vivace e dinamico.
I vigneti della cantina Palladino si estendono all’incirca su una superficie di 11 ettari vitati, sparsi all’interno di diverse denominazioni delle Langhe. Fra queste spiccano per importanza le parcelle all’interno della DOCG di produzione del Barolo, che possono vantarsi di poter riportare in etichetta la menzione geografica aggiuntiva, San Bernardo, Parafada, Ornato e, ovviamente, Serralunga d’Alba. Le uve che si coltivano tra i filari, e che vengono presentate esclusivamente in purezza, sono in primis il Nebbiolo, a cui si affiancano altre varietà regionali come Barbera, Dolcetto, Moscato, Cortese e Arneis. Il sottosuolo è caratterizzato da uno strato composto da argilla e calcare, tipici di questa parte del Piemonte. Sia in vigna che in cantina si mira a esaltare le caratteristiche individuali di ciascuna parcella, cercando di ottenere uve di primissima qualità e di accompagnarle in un percorso di lavorazione in cui la mano dell’uomo si limita a dare voce in bottiglia a quanto già realizzato dalla natura durante l’annata.
La cantina Palladino presenta ogni anno poco più di dieci etichette, molto territoriali, dove sono i rossi a recitare la parte degli alfieri del territorio. Tra questi, ovviamente, meritano un approfondimento le diverse espressioni di Barolo presenti nella gamma, da assaggiare per cercare di individuarne le differenze peculiari e i tratti di compatibilità.