Regione | Languedoc Roussillon (Francia) |
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Anno fondazione | 2008 |
Ettari vitati | 35 |
Indirizzo | Nicolas Therez, 2 routes d'Arques - 11190 Serres (FR) |
Nicolas Therez è un produttore francese della zona di Serres, piccolo comune dell’Alta Valle dell’Aude, in Linguadoca-Rossiglione, territorio dove la cantina di Nicolas si configura come l’unica realtà viticola appartenente all’associazione Vigneron Indépendants de France, fondata per promuovere e assistere piccoli vignaioli indipendenti. La tenuta nasce dall’unione di due famiglie, i Therez e i Caruso, che nel 2008 hanno deciso di accorpare i propri vigneti per realizzare una produzione sostenibile e di alta qualità. Nicolas Therez si occupa della parte agronomica ed enologica, coadiuvato in cantina da Amandine Caruso. Il piccolo villaggio di Serres, sede della cantina, è situato pochi chilometri a sud-est di Limoux, comune celebre per il suo spumante chiamato Blanquette de Limoux.
La tenuta di Nicolas Therez conta 35 ettari di vigneti circondati da boschi e radicati su terreni argilloso-calcarei. La maggior parte delle piante è situata su pendii esposti a sud e l’intera superficie vitata viene condotta a regime biologico certificato. Mauzac, Chardonnay, Chenin Blanc, Pinot Noir e Carignan rappresentano le varietà coltivate dalla tenuta attraverso operazioni agronomiche prevalentemente manuali, mirate a salvaguardare l’integrità delle uve e a preservare la salute di suolo e piante. L’enologia adottata da Nicolas e Amandine tende ad assecondare la trasformazione dei grappoli in vino escludendo interventi invasivi. Gli spumanti vengono realizzati secondo la pregiata tecnica del Metodo Classico, che prevede la presa di spuma in bottiglia e un prolungato affinamento sui lieviti esausti. Fa eccezione la Cuvée Nature, elaborata seguendo il Metodo Ancestrale.
La produzione della cantina Nicolas Therez comprende vini bianchi e rossi fermi e spumanti Metodo Classico e Metodo Ancestrale, tutte interpretazioni giocate su qualità come la finezza e l’armonia. In particolare, le bollicine riescono ad associare una notevole scorrevolezza a una certa complessità, mentre i vini fermi mostrano un frutto in evidenza.