Regione | Piemonte (Italia) |
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Anno fondazione | 1929 |
Ettari vitati | 11 |
Produzione annuale | 75.000 |
Indirizzo | Azienda Agricola Musso, Via Domizio Cavazza, 5 - 12050 Barbaresco (CN) |
Enologo | Valter Musso |
La cantina Musso si trova a Barbaresco, antico borgo delle Langhe, famoso in tutto il mondo per i suoi grandi vini, simbolo di raffinata eleganza e finezza espressiva. La famiglia Musso è presente in queste terre dalla fine del ‘600 e l’azienda è stata fondata nel 1929, proprio in un momento in cui la grande depressione causata dal crollo di Wall Street si stava diffondendo anche in Europa. Gli inizi non furono facili, anche perché la proprietà era esigua: un paio di appezzamenti in località Cavanna e uno sulla collina di Ronchi. Dalla coltivazione delle vigne e produzione dell’uva, la cantina possò rapidamente alla vinificazione in proprio. Nonostante le difficoltà causate dalla Seconda guerra mondiale, la tenuta continuò a crescere e negli anni ’60, anche grazie all’introduzione della DOC Barbaresco, cominciarono ad aprirsi nuovi orizzonti.
La proprietà venne ampliata con l’acquisizione di nuove parcelle nei cru di Pora e a Rio Sordo, completando un parco vigne di eccellente livello. Oggi la superficie totale è di 10 ettari, quasi tutti situati sulle colline di Barbaresco e coltivati con le varietà storiche del territorio: Nebbiolo, Barbera, Dolcetto e Freisa, oltre all’internazionale Chardonnay. Le vigne di maggior pregio si trovano nei celebri cru di Pora, Rio Sordo, Cavanna e Ronchi e costituiscono un patrimonio inestimabile. Oggi la tenuta è condotta da Valter Musso, che segue personalmente sia i lavori in vigna, che le vinificazioni, con l’aiuto del figlio Emanuele e del nipote Luca. La cantina si trova ancora nel cuore dell’antico borgo di Barbaresco e sancisce il legame indissolubile con i luoghi familiari e con le più antiche tradizioni.
A un attento e scrupoloso lavoro in vigna, seguono vinificazioni condotte cercando di preservare al massimo le qualità delle uve, con il minimo intervento enologico. Le vinificazioni si svolgono in serbatoi d’acciaio inox e per gli affinamenti si utilizza acciaio o legno a seconda del vitigno e del vino. La filosofia di fondo è di far esprimere in vitigno come diretto interprete del terroir. Ovviamente ogni vigna viene vinificata separatamente per metterne in risalto e valorizzarne le caratteristiche peculiari e proporre etichette di singole Menzioni Geografiche Aggiuntive. Un approccio che consente agli appassionati di apprezzare tutte le sfumature di un grande terroir e le differenti caratteristiche del Nebbiolo. Oggi la cantina produce circa 80.000 bottiglie, di cui il 40% è Barbaresco, vino emblema del marchio e vero ambasciatore delle Langhe.