Regione | Sicilia (Italia) |
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Anno fondazione | 1974 |
Ettari vitati | 97 |
Produzione annuale | 750.000 bt |
Indirizzo | Azienda Agricola G. Milazzo, Strada Statale 123 - 92023 Campobello di Licata (AG) |
Enologo | Giuseppe Notarbartolo |
Milazzo è una cantina a conduzione famigliare, situata a Campobello di Licata, piccolo paese siculo fra Agrigento, Caltanisetta e Licata. Si tratta di una realtà radicata in questa parte della Sicilia meridionale, da cinque generazioni impegnata nella viticoltura. In particolare, fra gli anni ’70 e ’80, la cantina Milazzo è fra le prime a impegnarsi nella vinificazione dei vitigni autoctoni, rispolverando la tradizionale viticoltura isolana, senza dimenticarsi di attualizzare le pratiche di lavoro con sperimentazioni e innovazioni. Proprio grazie a questa visione Milazzo è stata una delle realtà pionieristiche nella spumantizzazione, affermandosi come la prima cantina produttrice di Metodo Classico in Sicilia. Oggi le redini sono tenute da Giuseppina Milazzo e Saverio Lo Leggio, coppia indissolubile che prosegue un percorso tracciato nel segno della valorizzazione delle tradizioni di famiglia, con un occhio rivolto al biologico e al principio di sostenibilità, cardini di una filosofia che vuole preservare l’ambiente per le generazioni future.
I vigneti della cantina Milazzo si estendono per circa 97 ettari, sui 149 totali, sparsi intorno a Campobello di Licata, nell'area denominata Terre della Baronia. Le parcelle sono più o meno tutte situate a un’altezza di 400 metri, su colline morfologicamente molto diverse fra loro, che presentano quindi ognuna un terroir particolare. Quello che accomuna i diversi appezzamenti è senza dubbio il clima, tipicamente mediterraneo, caratterizzato da un alternarsi di estati miti e inverni rigidi, dove le brezze leggere favoriscono un’ottima escursione termica fra il giorno e la notte. Tra i filari si coltivano vitigni a bacca bianca e rossa, con una predilezione per gli autoctoni come Inzolia, Catarratto, Nero d’Avola, Nerello Cappuccio e Perricone; a cui si aggiungo gli internazionali Chardonnay, Sauvignon, Viognier e Pinot Nero. La filosofia di Milazzo è da sempre incentrata sulla conduzione biologica dei vigneti, certificata dal 2012, e sulla progressiva riduzione di emissione di gas serra in ogni fase della produzione. Grande attenzione viene poi posta alla potatura manuale e alla fittezza degli impianti, fattore fondamentale per ottenere vini strutturati, aromatici e adatti a reggere interessanti periodi di invecchiamento.
Ogni anno la cantina Milazzo realizza un’ampia gamma di prodotti, dove, accanto a bianchi e rossi di personalità e carattere, uno spazio notevole viene riservato alle bollicine, declinate con diverse espressioni di Metodo Classico dove è lo Chardonnay a recitare il ruolo di uva protagonista. Sul collo di quasi tutte le bottiglie prodotte campeggia una figura particolare, quella del martin pescatore, uccello acquatico di rara bellezza che, per sopravvivere e proliferare, necessita di ambienti incontaminati. Un simbolo importante per Milazzo, che, grazie a questo significato metaforico, garantisce ai consumatori la genuinità dei propri prodotti.