Regione | Veneto (Italia) |
---|---|
Anno fondazione | 1991 |
Ettari vitati | 80 |
Produzione annuale | 700.000 bt |
Indirizzo | Località Biacche, 50 - 37047 San Bonifacio (VR) |
Enologo | Alessandro Sterchele |
La cantina Inama è una delle più interessanti realtà del Veneto. Da oltre cinquant’anni coltiva vigne e produce vini in alcune delle aree più vocate della regione. Oggi la terza generazione della famiglia, rappresentata da Alessio e Luca, si è affacciata alla gestione dell’azienda con uno spirito orientato alla salvaguardia di un patrimonio di conoscenze e savoir-faire, che consente di produrre vini di alta qualità, capaci d’interpretare con fedeltà i luoghi di produzione. Le origini della tenuta risalgono al 1948, con l’acquisto del primo vigneto sul Monte Foscarino, nella zona classica di Soave. Dopo molti anni di esperienza con le uve a bacca bianca, nel 1996 Inama ha deciso di ampliare l’attività acquistando una tenuta nell’area dei Monti Berici, destinata alla produzione dei vini rossi.
Il nucleo storico dell’azienda si trova ancora nelle terre del Soave, dove tutto ha avuto inizio. La zona collinare a est della città di Verona, fin dai tempi degli antichi romani era famosa per i suoi vini, grazie a belle esposizioni collinari, a un clima mite e ventilato e a suoli d’antica origine vulcanica, prevalentemente composti da basalto lavico e tufi, che insistono su substrati di calcare e di arenarie. Oggi la proprietà di Soave si estende su 30 ettari, con parcelle situate in alcune delle zone più vocate dell’area classica. Qui regna sovrana una delle uve a bacca bianca più antiche del nostro patrimonio ampelografico: la Garganega. Vitigno generoso di alta qualità, che le recenti analisi del DNA hanno dimostrato essere un biotico del Grecanico dorato presente in Sicilia e in particolare in alcune vecchie vigne ad alberello dell’Etna.
La tenuta dei Colli Berici, si trova nell’area meridionale della provincia di Vicenza, in una meravigliosa zona caratterizzata da dolci rilievi collinari. Il clima è particolarmente mite e soleggiato. I terreni, costituiti da argilla e limo, ricchi di ossido di ferro, sono stati generati e portati in superficie da un’antica attività di bradisismo. Le particolari condizioni pedoclimatiche si sono rivelate perfette per la coltivazione delle uve a bacca rossa e in particolare per il Carmenere, un’antica varietà un tempo diffusa nell’area bordolese e oggi molto coltivata in Cile, arrivata in Veneto verso la metà dell’Ottocento e per molto tempo confusa con il Cabernet Franc. Grazie a questi due terroir, la cantina Inama è in grado di produrre una gamma completa di vini di eccellente livello qualitativo e in grado di rispecchiare il carattere di due splendide aree del Veneto.