Dr. Fischer

Il progetto Dr. Fischer ha origine dalla passione di Martin Foradori Hoffstätter, proprietario della tenuta altoatesina J. Hoffstätter, per il Riesling tedesco, passione che ha portato il produttore a intraprendere un’ambiziosa avventura sulle sponde del fiume Saar, configurandosi come il primo italiano a investire nella zona a livello vitivinicolo. Qui, precisamente nel piccolo villaggio di Ockfen, il Weingut Dr. Fischer venne fondato nel 1910, mentre al 2014 risale l’acquisto da parte di Martin Foradori Hoffstätter, quarta generazione vinicola della famiglia. Nella gestione del Weingut Dr. Fischer Martin collabora con il produttore locale Nik Weis della realtà viticola Weingut St. Urbans-Hof. Nel 2022 la tenuta ha acquistato vigneti anche nel Rheinessen, lungo il fiume Reno, territorio dove la presenza della viticoltura risale al tempo della Roma Antica.

I vigneti del Weingut Dr. Fischer – Hoffstätter sono dedicati in prevalenza al Riesling Renano, affiancato da minori percentuali di Sauvignon Blanc e Gewürztraminer, varietà fortemente legate alla tradizione enoica dell’Alto Adige. Le piante poggiano su terreni argillosi e calcarei, ricchi di ardesia grigia, caratterizzati da vertiginose pendenze e da eccellenti esposizioni a sud e sud-ovest. Tra le sottozone coltivate dalla tenuta spicca quella di Bockstein, considerata una delle più vocate dell’intero areale. La vendemmia viene effettuata a mano ed è seguita da una breve macerazione pre-fermentativa dei grappoli, che vengono successivamente vinificati in bianco tramite pressatura soffice e fermentazione alcolica a temperatura controllata. Sia il processo fermentativo sia la conseguente fase di maturazione hanno luogo in vasche di acciaio inox, in modo tale da preservare integri i profumi varietali e la freschezza dei vini.

I vini della cantina Dr. Fischer – Hoffstätter esprimono una solida e tesa verticalità, conseguenza diretta della loro spiccata freschezza e marcata vena minerale quasi rocciosa. In particolare, il focus della tenuta riguarda il Riesling, nobile vino tedesco tra i più longevi al mondo. Inoltre, tra le iniziative intraprese da Martin e Nik figurano gli ‘Steinbock Zero’, vini dealcolizzati che non rinunciano al pregevole carattere dei Riesling tedeschi.