Regione | Piemonte (Italia) |
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Anno fondazione | 1978 |
Ettari vitati | 21 |
Produzione annuale | 110.000 bt |
Indirizzo | Località Manzoni, 67 - Monforte d'Alba (CN) |
Enologo | Gianmatteo Raineri |
Quello di Domenico Clerico è uno dei nomi più importanti quando si parla dei grandi modernisti del Barolo. Situata a Monforte d’Alba, la cantina è stata fondata nel 1976 da Domenico Clerico, il quale, forte del supporto della moglie Giuliana Viberti, decise di elevare l’attività agricola di famiglia, fino ad allora dedita al conferimento di uve alla cantina sociale e alla coltivazione di altri tipi di frutta. Negli anni seguenti i coniugi rilevarono diversi prestigiosi vigneti nella zona del Barolo, ampliando i possedimenti della tenuta. La filosofia produttiva che ha sempre contraddistinto la famiglia è basata sul concetto che la qualità nasce in vigna, per questo il lavoro tra i filari rappresenta un aspetto fondamentale per la tenuta. Purtroppo, Domenico è venuto a mancare nel 2017 e oggi è la moglie Giuliana Viberti Clerico a portare avanti la tradizione della cantina assieme all’abile enologo Oscar Arrivabene.
La tenuta Domenico Clerico si estende su 26 ettari di vigneti, distribuiti tra i comuni di Monforte d’Alba, Serralunga d’Alba e Monchiero e condotti seguendo i principi dell’agricoltura biologica. In particolare, tra le prestigiose MGA che la cantina può vantare figurano Ginestra, Mosconi e Baudana. Sovrano indiscusso del parco vitato non può che essere il Nebbiolo, affiancato da Barbera e Dolcetto, altre uve tradizionali delle Langhe. I filari sono collocati ad altitudini comprese tra i 320 e i 410 metri sul livello del mare e poggiano su terreni costituiti in prevalenza da Marne di Sant’Agata fossili. Le vinificazioni avvengono in acciaio mentre per l’invecchiamento dei Barolo si segue l’approccio modernista attraverso l’utilizzo di barrique di rovere, in buona percentuale nuove, associate anche a botti grandi. I vini vengono infine imbottigliati senza subire alcuna filtrazione.
I Barolo di Domenico Clerico esprimono il carattere possente e profondo del comune di Monforte d’Alba, interpretato con abilità attraverso un taglio modernista. Moderno è anche lo stile delle etichette, custodi di vini rossi di grande caratura. Tra questi spiccano i 4 cru di Barolo: ‘Pajana’, ‘Ciabot Mentin’ ‘Aeroplanservaj’ e ‘Percristina’.