Regione | Marche (Italia) |
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Anno fondazione | 1981 |
Ettari vitati | 14.1 |
Produzione annuale | 45.000 bt |
Indirizzo | Contrada Coroncino, 7 60039 - Staffolo, Ancona |
La Fattoria Coroncino di Lucio Canestrari e di sua moglie Fiorella Di Nardo nasce 1981 a Staffolo, in provincia di Ancona. Sin dall’inizio i coniugi Canestrari hanno coltivato i vigneti, che in origine non superavano i tre ettari di superficie, con l’agricoltura biologica: inerbimento, nessuna concimazione e bassa solforosa sono solo alcuni dei cardini attorno ai quali ruota tutta l’attività aziendale, dalla vigna fino all’imbottigliamento. Oggi le vigne della Fattoria coprono in totale 17,5 ettari, dislocati fra i 250 e 400 metri sul livello del mare. 9,5 ettari si trovano nei cru Coroncino, Cupramonata e San Paolo di Jesi, che sono fra i terroir più vocati per la coltivazione del Verdiccio dei Castelli di Jesi Classico, forse a causa della natura del terreno ricco di marna calcarea.
I proprietari amano precisare di non appartenere a nessuna associazione e di essere liberi di fare il vino come piace a loro, piacevole, leggero e ricco degli aromi di questa terra.
Per riassumere questa filosofia produttiva i Canestrari hanno adottato dal romanesco il motto che compare su tutte le loro retro-etichette: “’ndo arivo metto ‘n segno”. La produzione annua della Fattoria è mantenuta volutamente bassa per privilegiare al massimo la qualità a scapito della quantità; l’uva è vendemmiata in maturazione molto avanzata, rigorosamente selezionata in modo manuale, la pigiatura è soffice, per non disperdere gli aromi, e la fermentazione avviene a temperatura controllata per ottenere il massimo della qualità.
A Staffolo la famiglia Canestari produce il Verdicchio dei Castelli di Jesi in diversi tipi ed un Rosso IGT; il loro prodotto di punta è il Verdicchio Gaiospino, che nel 2010 è stato candidato per il premio al miglior vino bianco dell’anno, ma anche il Coroncino ha ottenuto più di una volta i tre grappoli dell’AIS.