Regione | Sardegna (Italia) |
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Ettari vitati | 20 |
Produzione annuale | 40.000 bt |
Indirizzo | Berritta Dorgali, Viale Kennedy, 108, 08022 Dorgali NU |
Enologo | Roberto Gariup |
La cantina Berritta Dorgali rappresenta una manifestazione di territorialità e indipendenza in terra sarda, una tenuta della zona di Dorgali, in provincia di Nuoro, che ha nel Cannonau il proprio fondamento varietale. Da diverse generazioni la famiglia Berritta si dedica alla coltivazione della vite e dell’ulivo in questo areale incontaminato della Sardegna, esattamente nella vallata di Oddoene. La cantina è stata ufficialmente fondata dal vignaiolo Antonio Berritta, il quale a partire dalla seconda metà del secolo scorso si è impegnato nella valorizzazione della propria terra inseguendo costantemente l’obiettivo di sprigionarne tutto il potenziale qualitativo. Berritta è inoltre socio FIVI, federazione italiana che mira a proteggere e valorizzare i produttori indipendenti.
Gli ettari di vigneti coltivati dalla tenuta Berritta di Dorgali sono circa 20, interamente condotti a regime biologico certificato e fortemente influenzati dalla vicinanza al mare. La piattaforma varietale comprende gli autoctoni Cannonau, che rappresenta da solo il 75% della superficie vitata, Vermentino e Panzale, nonché piccole percentuali del vitigno internazionale Syrah, il solo “straniero”. Queste varietà vengono allevate su suoli calcarei di natura granitica ad altitudini elevate, che in certe parcelle arrivano fino a 450 metri sul livello del mare. La vendemmia è eseguita completamente a mano in cassette e in cantina le fermentazioni vengono affidate ai soli lieviti indigeni in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. I conseguenti periodi di invecchiamento hanno luogo sempre in acciaio oppure in vasche di cemento o botti di legno di varia capienza e tipologia, a seconda dell’etichetta in esame. Il valore che orienta sempre l’approccio produttivo della tenuta è comunque quello del massimo rispetto verso la tradizione.
La produzione della cantina Berritta di Dorgali è limitata, rappresentata da poche bottiglie ma numerose etichette. I vini, ottenuti quasi esclusivamente dai vitigni tradizionali della zona di Dorgali, riflettono l’amore di Antonio Berritta verso la propria terra. Oltre ai diversi Cannonau, nucleo della produzione della tenuta, spicca il Panzale, una ricercata interpretazione dell’omonima rara varietà autoctona a bacca bianca.