Bergstrom

Bergstrom è una cantina fondata dai due coniugi svedesi, John e Karen Bergstrom, trasferiti nell’Oregon negli anni ’90. Dopo un'infanzia passata tra la natura incontaminata svedese, coltivando l’amore per la vite, i due giovani ragazzi decidono di realizzare il loro sogno e iniziare una nuova vita da viticoltori. Così nel 1999 avviano una loro produzione da 12 ettari nella celebre zona di Willamette Valley, considerata una delle più grandi aree dello stato per la produzione di Pinot Nero, paragonabile soltanto ai cugini francesi. Infatti nel 1980 il Pinot Nero dell’Oregon entrò nell’olimpo dei grandi vini rossi, raggiungendo il podio ad una degustazione mondiale e classificandosi tra due grandi eccellenze della Borgogna. Da quel giorno il vino dell’Oregon assunse un ruolo sempre più importante, diventando una stella al di fuori della sua terra d’elezione, la Cote d’Or.

Quello che però contraddistingue maggiormente la Willamette Valley, dove ha sede la cantina Bergstrom, è la sua vocatissima terra. Siamo sullo stesso parallelo della Borgogna, dove i sottosuoli sono argillosi e poggiano su una matrice vulcanica-basaltica, ricca di sedimenti marini, sabbie e depositi alluvionali. Inoltre qui il clima gioca un fattore importante: l’estate è calda e secca, l’inverno rigido e piovoso, influenzato dalle brezze che si alzano dall’Oceano Pacifico e si incanalano attraverso le montagne Cascades, permettendo una continua e perfetta ventilazione. Le uve, così, beneficiando della pregevole escursione termica, maturano alla perfezione, concentrando aromi, profumi e sapori. L’area di Bergstrom si sviluppa su circa 34 ettari, di cui 13 vitati e ripartiti in 5 differenti appezzamenti che danno il nome ai diversi vini. Le vigne sono curate con grande rispetto per l’ambiente, assecondando i principi biodinamici e vietando ogni forma di chimica sintetica.

I vini Bergstrom hanno un profilo elegante e delicato, di pregevole classe e grande finezza. Affinati in legno per alcuni mesi, svelano una trama armonica e vellutata, che conquista per la cesellatura delle componenti e per quella rara raffinatezza e compostezza che si ritrova anche nei vini francesi.