Regione | Basilicata (Italia) |
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Anno fondazione | 1992 |
Ettari vitati | 27 |
Produzione annuale | 70.000 bt |
Indirizzo | Basilisco cantina e vigneti, Via delle Cantine, 20 - 85022 Barile (PZ) |
Enologo | Viviana Malafarina |
La cantina Basilisco è un gioiello vitivinicolo della Basilicata, protagonista di un progetto ambizioso di recupero e valorizzazione dello storico Parco delle Cantine di Barile, scavate nelle grotte laviche, nel cuore del Vulture. Nata all’inizio degli anni Novanta con l’obiettivo di produrre vini di alta qualità, la cantina è stata acquisita nel 2011 da Feudi di San Gregorio ed è ora guidata da Viviana Malafarina, responsabile in prima persona di tutte le operazioni in cantina, affiancata da Pierpaolo Sirch, agronomo responsabile della gestione dei vigneti.
I vigneti della cantina Basilisco si estendono per 27 ettari, tra i quali spicca “Lo Storico”, un vigneto ultra ottantenne allevato “a capanno”: rarissima forma di allevamento di antica tradizione lucana. La valorizzazione del territorio e dei vigneti, interamente convertiti alla coltivazione biologica, si è concretizzata nella decisione di creare cru dalle singole vigne, focalizzandosi sulle diverse caratteristiche pedoclimatiche e su protocolli di vinificazione separati. La sede della cantina si trova in un palazzo signorile del XVI secolo mentre gli spazi di vinificazione, affinamento e conservazione dei vini si trovano nelle grotte della collina dello Shesh, nello grotte scavate nel tufo alla fine del 1400 e scelte da Pierpaolo Pasolini come ambientazione del suo film del 1964 “Il Vangelo secondo Matteo”.
I vini della cantina Basilisco rispecchiano la complessità e la ricchezza del Vulture, un territorio vulcanico molto antico dalle caratteristiche eccezionali, in grado di conferire al vino succosità, freschezza e mineralità. Lo stile è calibrato e moderno, giocato sull’equilibrio, sulla struttura e sulla limpidezza aromatica. Con le sue espressioni di Aglianico del Vulture, Basilisco è riuscita a condensare lo spirito del territorio, valorizzandone l’immenso potenziale e inserendosi in una tradizione senza tempo.