Amerighi Stefano

Vini nati da un grande rispetto per l'ambiente e da tecniche antiche
Regione Toscana (Italia)
Anno fondazione 2002
Ettari vitati 11.4
Produzione annuale 32.000 bt
Indirizzo Poggiobello di Farneta - 52048 Cortona (AR)
Enologo Federico Staderini
https://cdn.shopify.com/s/files/1/0650/4356/2708/articles/brands_11957_amerighi-stefano_504_4cb59a0a-e474-437b-badd-4c1f18c86fe1.jpg?v=1726064814

Il vignaiolo toscano Stefano Amerighi si è imposto nel corso degli anni come uno dei più grandi interpreti italiani del Syrah, affermandosi al contempo tra i più rinomati produttori artigianali della Penisola. Stefano ha fondato la sua realtà viticola nel 2002, maturando negli anni il preciso obiettivo di produrre un Syrah eccelso tramite metodi e tecniche artigianali, facendo ricorso all’agricoltura biodinamica. Egli ha identificato la zona di Poggiobello di Farneta, nel comune di Cortona, come il luogo perfetto per realizzare il suo sogno, impiantando barbatelle di Syrah selezionate tra i migliori cloni della Valle del Rodano. Grazie all’esperienza accumulata sul campo, la cantina di Stefano Amerighi può essere oggi considerata un vero e proprio laboratorio di sostenibilità agricola.

La tenuta di Stefano Amerighi si articola in poco più di 8 ettari di vigneti dedicati al Syrah, che gode di esposizioni a sud e sud-ovest ed è allevato secondo i dettami dell’agricoltura biologica certificata e della biodinamica. In quest’ottica, nella difesa verso gli agenti fitopatogeni sono impiegate unicamente basse dosi di rame e zolfo, per stimolare la vitalità di suolo e piante vengono utilizzati preparati biodinamici e le operazioni agronomiche sono eseguite secondo le fasi lunari e planetarie. Lo stesso approccio sostenibile è adottato in cantina, dove è rigorosamente escluso il ricorso a coadiuvanti e additivi enologici. La prassi di lavorazione prevede la diraspatura dei grappoli, raccolti interamente a mano, che sono quindi in parte pigiati delicatamente con i piedi e in parte lasciati interi, con la successiva fermentazione alcolica che si verifica in cemento grazie alla sola azione dei lieviti indigeni, senza controllo della temperatura. Terminati i processi fermentativi, le masse trascorrono all’incirca 14 mesi di invecchiamento in botti di legno e in vasche di cemento e vengono infine imbottigliate senza subire alcuna filtrazione o stabilizzazione. Stefano adotta inoltre anfore di terracotta nella vinificazione.

Stefano Amerighi è quindi sinonimo di Syrah, vitigno a bacca nera che il produttore propone in differenti versioni, dal rosato fino a rossi di eccezionale spessore e carattere che ammiccano ai grandi del Rodano. Tra questi, spicca senza ombra di dubbio il Syrah ‘Apice’, un’etichetta elegante ed energica realizzata unicamente nelle migliori annate.

"Continua lo straordinario percorso di crescita di Stefano Amerighi, mai stanco di esplorare strade diverse da quelle che fino a ora ne hanno decretato il successo. Che sia questo il segreto dei suoi straordinari vini?"

Guida Slowine 2023

I vini di Amerighi
4 -@@-3-Bibenda
4 -@@-2-Vitae AIS
2 -@@-1-Gambero Rosso
2 -@@-6-Slowine
97,90 
4 -@@-3-Bibenda
3 -@@-2-Vitae AIS
3 -@@-1-Gambero Rosso
183,60 
3 -@@-2-Vitae AIS
4 -@@-3-Bibenda
2 -@@-1-Gambero Rosso
193,80 
27,00 
2 -@@-1-Gambero Rosso
2 -@@-6-Slowine
85,00 
5 -@@-3-Bibenda
2 -@@-1-Gambero Rosso
4 -@@-2-Vitae AIS
2 -@@-6-Slowine
66,30 
2 -@@-1-Gambero Rosso
4 -@@-3-Bibenda
2 -@@-6-Slowine
32,00