Regione | Umbria (Italia) |
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Anno fondazione | 1975 |
Ettari vitati | 30 |
Produzione annuale | 130.000 bt |
Indirizzo | Via Belvedere 2, Loc. Arquata - 06031 Bevagna (PG) |
Enologo | Maurizio Castelli, Daniele Palini |
Adanti rappresenta uno storico nome della zona vitivinicola di Montefalco, una realtà a conduzione famigliare che ha contribuito in maniera rilevante alla valorizzazione del territorio a partire dagli anni ’70 del secolo scorso. La cantina sorge a Villa Arquata, tenuta situata nell’incantevole comune di Bevagna ed edificata sulle rovine del vecchio convento dei frati celestini, a sua volta sorto su resti romani prima e tardo-rinascimentali poi. In questo luogo carico di storia Domenico Adanti diede vita al proprio progetto enoico con la ferma volontà di produrre etichette di alto livello qualitativo, puntando sui vini della tradizione locale quali Sagrantino e Montefalco Rosso. Oggi sono Daniela Adanti e sua figlia Stella a prendersi cura della tenuta, abbracciando la medesima filosofia produttiva del fondatore Domenico. Inoltre, affianco alla viticoltura la famiglia Adanti si dedica alla produzione di deliziosi oli extra vergine di oliva a partire dai suoi 10 ettari di oliveti.
Per quanto riguarda l’aspetto vitivinicolo, i 30 ettari vitati di proprietà della cantina Adanti sono riservati a varietà tradizionali come il Sagrantino, il Sangiovese e il Grechetto, ma anche a uve alloctone come il Barbera e a vitigni internazionali quali Merlot e Cabernet Sauvignon. I filari, collocati a un’altitudine compresa tra i 230 e i 360 metri sul livello del mare all’interno delle zone di Arquata e Colcimino, famose fin dall’antichità per la qualità dei vini e degli oli prodotti, sono impiantati su terreni argillosi e sabbiosi ricchi di calcare. In un’ottica di rispetto verso l’ambiente i vigneti vengono condotti seguendo i principi dell’agricoltura biologica e, inoltre, la tenuta è autosufficiente dal punto di vista energetico grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici. Le operazioni di potatura e raccolta vengono effettuate rigorosamente a mano e in cantina la fermentazione avviene in vasche di acciaio inox con una prolungata macerazione sulle bucce per i rossi, accompagnata da periodici rimontaggi e delestage. Invece, il conseguente periodo di invecchiamento ha luogo in botti di diversa dimensione, quali barrique, tonneau e botti grandi di rovere di Slavonia.
Da queste premesse prende forma la produzione della cantina umbra Adanti, abile nell’unire alle espressioni più tipiche e tradizionali anche etichette dallo stile moderno e internazionale, ricercando sempre qualità come l’eleganza e la misura.
"Realtà storica, Adanti è stata tra le prime cantine a credere nella produzione di vini di qualità nell'areale di Montefalco"
Guida Slowine 2023