Il Bianco Frizzante “Zuzù” di Franchina e Giarone è fresco e piacevole, un rifermentato secondo metodo ancestrale . La cantina è il progetto di Luca Pizzetti, che ha deciso di lavorare in maniera artigianale con i vitigni tipici del modenese. Il nome “Zuzù” deriva dalla doppia aggiunta di zucchero, prima mosto ghiacciato poi zucchero d’uva, per attivare la rifermentazione. I lievi sentori di frutta come mela, limone invogliano il sorso, fresco e sapido e l’effervescenza solletica amabilmente il palato.
Il Bianco Frizzante “Zuzù” di Franchina e Giarone nasce in Emilia, sulle prime colline modenesi all’interno di due poderi che fanno da sfondo al progetto di Luca Pizzetti, incentrato sulla valorizzazione del territorio. I prodotti sono frutto di un lavoro responsabile che punta al mantenimento dell’ecosistema circostante la vigna, così da rispettare e assecondare le naturali fasi di sviluppo e crescita delle piante e della materia prima.
Le uve Trebbiano di Spagna e Trebbiano Modenese del Bianco Frizzante “Zuzù” di Franchina e Giarone nascono in climi tipicamente continentali, caratterizzati da estati calde e afose e inverni rigidi con gelate improvvise. Il terreno è naturalmente mal predisposto per la coltivazione anche per la sua composizione con argilla che lo rende particolarmente compatto; l’intervento responsabile dell’uomo ha reso, però, possibile una buona resa delle piante di vite. La vendemmia viene condotta manualmente e in cantina le uve subiscono una fermentazione alcolica spontanea grazie all’azione dei lieviti indigeni; rifermenta in bottiglia secondo il Metodo Ancestrale.
Il Bianco Frizzante “Zuzù” di Franchina e Giarone si presenta nel calice di un giallo paglierino con riflessi tendenti al verdolino con una spuma delicata. Il bouquet di profumi ricorda la frutta a polpa bianca come la mela e fiori bianchi come il gelsomino e si avverte un lieve sentore di limone sul finale; al palato si avverte un’effervescenza piacevole che termina con morbidezza e sapidità che invogliano la beva. In abbinamento è consigliato con piatti a base di verdure, affettati e stuzzichini leggeri; interessante anche con i formaggi freschi. Prodotto eccellente che può accompagnare pasti leggeri in compagnia degli amici di sempre condividendo chiacchiere e ricordi del passato, gustando nel calice un prodotto dalla qualità rara.
Giallo paglierino con riflessi verdolini, spuma delicata
Frutti e fiori bianchi come mela e gelsomino, lieve sentore di limone sul finale
Fresco, l'effervescenza delicata solletica piacevolmente il palato, morbido e sapido sul finale