Regione | Toscana (Italia) |
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Anno fondazione | 1988 |
Ettari vitati | 60 |
Produzione annuale | 250.000 bt |
Indirizzo | Via Setteponti, 71 - 52029 Castiglion Fibocchi (AR) |
In quel meraviglioso angolo di Toscana che è il Chianti, si trova la Tenuta dei Sette Ponti. La cantina, ora di proprietà di Antonio Moretti, copre un’area di circa 330 ettari, dei quali una cinquantina sono vitati. La storia di questa tenuta passa attraverso nomi altisonanti.
Negli anni ’50 l’architetto Alberto Moretti, innamorato di questa zona non solo per la ricchezza e la bellezza dei terreni, ma anche per la presenza di una favolosa Riserva di caccia, ricca di caprioli, cinghiali, fagiani, lepri e cervi dal manto giallo, acquista l’intera tenuta dalle Principesse Margherita e Maria Cristina di Savoia. Questa tenuta era appartenuta a Leopoldo d'Asburgo, Gran Duca di Toscana, che vi aveva impiantato la storica "vigna di Pallino". Nel 1935 la famiglia reale aveva impiantato "le vigne dell' impero" per celebrare la conquista dell'Etiopia.
Nelle vigne, poste sui dolci declivi delle colline del Chianti, favorevolmente esposte ad un’altitudine media di 300 metri sul livello del mare, con terreni a struttura eterogenea, ma ben combinata, di argilla, sabbia, calcare, il galestro tipico del Chianti, si coltivano i tipici vitigni della regione: il Sangiovese, prima di tutto, che qui trova la sua massima espressione, il Merlot, Il Cabernet Sauvignon ed il Petit Verdot. La cantina è quanto di più tecnologicamente avanzato si possa trovare sul mercato, il personale di cantina è altamente specializzato e si avvale anche del supporto di esperti esterni.
Sui grappoli appena giunti in cantina si opera una selezione manuale, acino per acino, per vinificare solo il meglio dell’uva prodotta; si preferisce la fermentazione a tini scoperti e l’affinamento finale avviene in botti di pregiato rovere francese. Il vino “principe” di questa Azienda è l’Oreno, dal nome del torrente che attraversa la Tenuta, un sapiente blend di Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot,, un vino forte e ricco di struttura, affinato prevalentemente in barriques, che in pochi anni ha saputo inserirsi nel Gotha dei grandi vini della Toscana e dell’Italia.