Regione | Toscana (Italia) |
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Anno fondazione | 1923 |
Ettari vitati | 13 |
Produzione annuale | 60.000 bt |
Indirizzo | Via S.Saloni, 33 53024 Montalcino (SI) |
Enologo | Paolo Vagaggini |
Tra i nomi storici del comprensorio vitivinicolo di Montalcino rientra quello di Fuligni, cantina che si è affermata nel corso del tempo per l’eleganza e la tipicità del suo Brunello. La famiglia Fuligni, di nobili origini veneziane, si trasferì in Toscana nel XVIII secolo con il generale Luigi Fuligni, il quale ottenne ampie concessioni di terreni in Maremma con l’impegno di intraprendervi opere di bonifica. L’arrivo della famiglia a Montalcino risale invece agli inizi del ‘900, quando Giovanni Maria Fuligni avviò la produzione di vino nel territorio, come la famiglia aveva fatto in precedenza in Maremma. Alla scomparsa di Giovanni Maria nel 1971, la figlia Maria Flora prese le redini della tenuta, situata appena a est del centro storico di Montalcino. Maria Flora è ancora oggi al timone della cantina, supportata dalla fidata collaboratrice Daniela Perino e dall’esperta consulenza dell’enologo Paolo Vagaggini.
La tenuta Fuligni comprende all’incirca 100 ettari di terreni, di cui 13 dedicati alla viticoltura. In particolare, i filari si trovano prevalentemente in località Cottimelli, nella zona nord-orientale di Montalcino, a un’altitudine compresa tra i 380 e i 450 metri sul livello del mare su terreni di galestro ricchi di scheletro sassoso. Le vigne, che godono di varie esposizioni, sono riservate esclusivamente al Sangiovese Grosso, varietà principe di Montalcino. La vendemmia viene effettuata a mano con un’attenta selezione dei grappoli e in cantina la fermentazione si realizza in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Per la successiva fase di invecchiamento del Brunello vengono adottate per lo più botti grandi di rovere di Slavonia da 20 e 30 ettolitri, con una minore percentuale della massa che matura invece in tonneau di rovere di Allier da 5 ettolitri, stessi contenitori impiegati per l’invecchiamento del Rosso di Montalcino ‘Ginestreto’.
Il Brunello di Montalcino della cantina Fuligni, nella versione “classica” e Riserva, si fa apprezzare per la sua forte identità territoriale, nonché per la sublime eleganza e profondità espressiva. Per assicurare una qualità costante della produzione, le uve che vengono destinate al Rosso di Montalcino, al Brunello e alla Riserva vengono scelte di volta in volta a seconda delle caratteristiche dell’annata, con la Riserva che è prodotta esclusivamente nelle annate migliori.