Regione | Toscana (Italia) |
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Anno fondazione | 1978 |
Ettari vitati | 85 |
Produzione annuale | 450.000 bt |
Indirizzo | Località Piagge del Maiano - Istia d'Ombrone (GR) |
Enologo | Christian Le-Sommer e Valentina Valenza |
La Fattoria Le Pupille è una delle più interessanti e prestigiose realtà della Maremma, un territorio della Toscana in forte ascesa e che negli ultimi decenni ha dimostrato di possedere un notevole potenziale. L’area è molto adatta sia alla coltivazione del Sangiovese e del Vermentino, sia dei più famosi vitigni internazionali a bacca rossa e bianca. La tenuta è stata fondata sul finire degli anni ’70 e oggi è gestita con competenza e grande amore per la sua terra da Elisabetta Geppetti, con l’aiuto della figlia Clara, che è entrata in azienda nel 2011 e si occupa soprattutto dei mercati esteri. La proprietà si trova a Piagge Del Maiano, in provincia di Grosseto, e si estende su una superficie complessiva di 420 ettari di cui circa 80 dedicati alla viticoltura e il resto coperto da boschi di lecci, querce, sugheri, uliveti e dalla macchia mediterranea, in modo da garantire un ambiente incontaminato e ricco di biodiversità.
La Maremma occupa la zona meridionale della Toscana, caratterizzata da dolci rilievi collinari che digradano verso la costa tirrenica. Il clima è mediterraneo, particolarmente caldo e mite, rinfrescato solo dalle brezze marine che risalgono nell’entroterra, garantendo condizioni ottimali per la coltivazione della vite. I vigneti della tenuta occupano solo le posizioni più vocate e si trovano spesso molto distanti tra di loro, a un’altitudine compresa tra i 50 e i 280 metri sul livello del mare. I suoli sono piuttosto eterogenei, ma tendenzialmente di medio impasto, franco sabbiosi e argillosi, con presenza di abbondante scheletro di arenaria. Circa una trentina di ettari, situati tra Pereta e Magliano, sono dedicati alla produzione del Morellino, il rosso tipico locale, vero ambasciatore nel mondo del territorio maremmano. In quest’area, oltre al Sangiovese, si coltivano anche il Ciliegiolo e l’Alicante.
All’interno della tenuta spiccano alcuni vigneti di particolare pregio, dedicati alla produzione di alcuni dei vini più importanti della gamma aziendale. La Vigna di Saffredi si trova nella zona di Perata, a 250 metri sul livello del mare con esposizione rivolta a ovest, nord-ovest, su suoli di matrice limosa con scarsa presenza di calcare e argilla. Sono cinque ettari dedicati alla coltivazione dei vitigni internazionali a bacca rossa Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah, che in questo luogo si sono ambientati particolarmente bene. La Vigna di San Vittorio e Vignacci, invece, ospita le varietà a bacca bianca: Traminer, Sauvignon Blanc e Semillon, che hanno trovato il loro habitat ideale su terreni sabbiosi, ricchi di arenaria, situati a un’altitudine di circa 200-250 metri, con esposizione sud-est. Infine la Vigna di Poggio Valente, caratterizzata da terreni sabbiosi situati a 280 metri sul livello del mare, si è dimostrata particolarmente adatta alla coltivazione di Sangiovese e Merlot.
"Il vino è, e deve essere, legato alla storia degli uomini che vivono qui, deve dialogare con loro e crescere con loro. Questa terra è la mia scelta di vita, come fare il vino è il mio mestiere da sempre"