Regione | Toscana (Italia) |
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Ettari vitati | 50 |
Produzione annuale | 120.000 bt |
Indirizzo | Castelnuovo Berardenga - 53019 Siena (SI) |
A Castelnuovo Berardenga, nella zona meridionale del Chianti Classico, sorge la realtà vitivinicola Castell’in Villa, storica e iconica cantina del Gallo Nero. La tenuta fu fondata nel 1968 da Riccardo e Coralia Pignatelli della Leonessa a seguito dell’acquisto e restauro dell’omonimo borgo medioevale di Castell’in Villa, circondato da 300 ettari tra boschi secolari, oliveti, cipressi e qualche vigneto. Coralia, figlia di un aristocratico greco, e il marito Riccardo si adoperarono fin da subito per ampliare le vigne, rimpiazzando allo stesso tempo i vitigni minori con il Sangiovese. Simbolo dell’antico borgo, le cui prime notizie storiche risalgono al XII secolo, è l’alta torre quadrata in pietra, probabilmente edificata dai senesi per controllare i confini dei rivali di Firenze. Per comprendere l’altissimo valore qualitativo dei vigneti di Castell’in Villa, basti pensare che sul finire degli anni ’70 il celeberrimo enologo Giacomo Tachis, ideatore del Sassicaia, era solito acquistare vino sfuso dalla cantina di Coralia e Riccardo per destinarlo alla produzione delle prime annate di Tignanello.
La tenuta Castell’in Villa dispone di oltre 50 ettari di vigneti, quasi interamente dedicati al Sangiovese, nobile vitigno toscano affiancato da piccole percentuali di Trebbiano Toscano, Malvasia del Chianti e Cabernet Sauvignon. Le viti sono poste ad altitudini che arrivano fino a 350 metri sul livello del mare, su terreni a presenza mista di argilla, ghiaia, sabbia e calcare. L’approccio enologico segue la tradizione, con le fermentazioni che occorrono spontaneamente in vasche di acciaio inox seguite da lunghi invecchiamenti principalmente in botti grandi di rovere, con un minore impiego di barrique di rovere di Allier e di piccoli caratelli per quanto riguarda il rarissimo Vin Santo.
I Chianti Classico della cantina Castell’in Villa mostrano un’esemplare aderenza territoriale, nonché sublime eleganza ed espressività. Prodotti in maniera tradizionale a partire da sole uve Sangiovese, questi vini si configurano altresì come straordinari esempi di longevità, in particolar modo se si tratta del Chianti Classico Riserva e del Chianti Classico ‘In Castell’in Villa’.
"Il classico? È il senza tempo, qualcosa che non mi annoia, come il sangiovese, che non mi stanca mai perché è vivo, a volte espansivo, a volte chiuso, va su e giù come l’umore"