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Cascina Bruciata

L’incendio, la rinascita e la consacrazione: oltre 140 anni di storia
Regione Piemonte (Italia)
Anno fondazione 1880
Produzione annuale 45.000 bt
Indirizzo Cascina Bruciata, Strada Rio Sordo, 46 -12050 Tre Stelle (CN)
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La realtà vitivinicola piemontese Cascina Bruciata è indissolubilmente legata al territorio del Barbaresco, in particolare alla zona di Rio Sordo, cru situato nel versante meridionale del comune di Barbaresco. La storia della cantina ebbe inizio nel lontano 1880, anno in cui Giovanni Balbo acquistò la cascina appena distrutta da un incendio, da cui il nome di Cascina Bruciata. Fu durante gli anni ’50 del secolo scorso che la tenuta prese un indirizzo prettamente vitivinicolo, mentre per la definitiva consacrazione qualitativa occorrerà attendere l’inizio del nuovo millennio, quando Carlo Balbo, discendente del fondatore Giovanni, commercializzò le prime bottiglie. Nel 2016 la cantina venne acquisita dalla famiglia Abbona, già proprietaria della nota realtà langarola Marchesi di Barolo, che ha avuto il merito di mantenere lo status di piccola cantina famigliare non snaturandone l’identità.


I filari di proprietà della tenuta Cascina Bruciata, che occupano una superficie complessiva di poco più di 6 ettari, sono riservati esclusivamente alle varietà tradizionali delle Langhe, vale a dire Barbera, Dolcetto, Freisa e, soprattutto, Nebbiolo, re indiscusso della zona del Barbaresco. I vigneti, condotti osservando pratiche sostenibili, culminate con la certificazione biologica ottenuta nel 2015, arrivano fino a 300 metri di altitudine e poggiano su suoli costituiti principalmente da marne calcaree e argillose. Come contenitori vinari per le fermentazioni vengono utilizzate sia vasche di acciaio inox sia tini di legno, mentre i lunghi invecchiamenti dei Barbaresco hanno luogo in botti di rovere.


Il Barbaresco rappresenta senza ombra di dubbio il vino più rappresentativo di Cascina Bruciata, declinato in differenti etichette che esprimono tanto il carattere dei cru di provenienza quanto la sublime eleganza e il fascino comune all’intera denominazione. Tra i cru, quello storico della cantina è il ‘Rio Sordo’, Menzione Geografica Aggiuntiva di grande prestigio che prima la famiglia Balbo e poi la famiglia Abbona sono sempre riuscite a valorizzare a dovere, producendo un vino di spessore ma al contempo molto raffinato.

I vini di Cascina Bruciata