Il Bifaro Rosso è un vino rosso succoso, schietto e appagante, realizzato da un blend di uve rosse autoctone della zona tirrenica della Calabria. I profumi riportano la mente al territorio d'origine: note di radice di liquirizia, macchia mediterranea, frutta rossa polposa, terra e una piacevole nota iodata disegnano una cartolina liquida della zona. Snello, diretto e piacevolmente rustico, non si perde in tecnicismi e perfezionismi, ma si rivela per la sua natura più pura e genuina!
La versione rossa del Bifaro firmata Le Quattro Volte racconta i due mari della Calabria, il Tirreno e lo Jonio. Dalle colline nei pressi di San Marco Argentano nasce questo blend di vitigni quasi dimenticati, tipici di questa bellissima zona: Malvasia, Guarnaccino Nero, Magliocco e Greco Nero. La cantina stessa è un blend di amici, l’unione di più caratteri. Daniela De Marco e Giampiero Ventura che avevano, rispettivamente, la direzione enologica e agricola della Masseria Perugini, si uniscono a Brunori Sas ed Emiliano di Cianni, fondando una realtà dinamica e genuina. I quattro soci e amici gestiscono la cantina e la fattoria, compresa di agrumi, olivi e grano.
Il Bifaro Rosso della cantina Le Quattro volte è nato da una concezione di agricoltura libera, concepita in un ambiente caratterizzato da grande armonia e biodiversità. Il vino sosta per 4 giorni a contatto con le bucce, mentre l’affinamento avviene in acciaio. Daniela ha spinto la filosofia della cantina verso la scelta di vitigni autoctoni, raccolta manuale e fermentazioni spontanee. Questo rosso nasce a 200- 400 metri sul livello del mare da vecchie vigne ad alberello, piantate intorno al 1960.
Il Rosso “Bifaro” esprime la macchia mediterranea con le sue bacche e il mare su cui si affaccia. Le sfumature aromatiche virano sulla liquirizia, frutta polposa e un ricordo di mare. Al palato risulta estremamente succoso e delicato, al tempo stesso fresco, delicato e molto espressivo. Questa etichetta è la quintessenza di mediterraneo, vestita di rosso, e proprio per questo lo suggeriamo all’aperitivo o come vino quotidiano per accompagnare piatti di terra o salumi locali.
Rosso rubino profondo con tinte violacee
Note di bacche selvatiche, macchia mediterranea, bastoncini di liquirizia, iodio ed elementi bucolici
Succoso, inebriante, rustico, mediterraneo, fresco e di grande espressività