Il Barolo "Cannubi" di Scavino è un vino importante e complesso, nato da vecchie viti di Nebbiolo del cru Cannubi, vinificato in acciaio e rovere e maturato per 36 mesi complessivi in acciaio, barrique e botte grande. Intenso e molto ampio all'olfatto, ha un gusto potente, elegante e complesso
Non disponibile
Il rosso Barolo “Cannubi” è una delle bottiglie più importanti realizzate dalla cantina Paolo Scavino. Si tratta infatti di un prodotto che nasce dalle uve di Nebbiolo di una delle zone più vocate dell’intera denominazione, coltivate in vigneti che hanno più di settant’anni di età, dove le rese sono bassissime. Quest’insieme di caratteristiche dà origine a un vino imponente e strutturato, in cui l’armonia della beva racconta un tannino finissimo e un insieme di profumi intensi.
Questo vino Barolo “Cannubi” nasce dalle uve in purezza di un grande vitigno autoctono piemontese, largamente coltivato in tutta la regione, il Nebbiolo. Le viti di questa varietà crescono all’interno di uno dei crus più storici di tutto il Barolo, Cannubi, che dà infatti il nome all’etichetta, situato a circa 290 metri sul livello del mare, con esposizione verso sud e sud-est. Gli acini, una volta raccolti e portati nei locali adibiti alla vinificazione della cantina di Paolo Scavino, macerano e fermentano in vasche d’acciaio, grazie alla presenza di lieviti indigeni; la malolattica si svolge poi in botti di rovere. Si prosegue quindi con la fase di affinamento, che prevede quattro diversi passaggi: 12 mesi in acciaio, 10 in barrique di rovere francese, 14 in botti grandi e, infine, dopo l’imbottigliamento, ulteriori 10 mesi di maturazione direttamente in vetro.
Il “Cannubi” è un Barolo che, all’esame visivo, si annuncia con un bel colore, tipicamente rubino, attraversato da riflessi che tendono al granato nell’unghia. I profumi che avvolgono il naso richiamano la frutta rossa ben matura, oltre a note più speziate che derivano dal periodo di affinamento trascorso in legno. In bocca è decisamente corposo, potente, con un sorso ampio e gustoso, molto elegante. Un rosso piemontese di assoluto spessore, con cui la cantina Paolo Scavino conferma la propria abilità nel presentare diverse espressioni di una denominazione fra le più importanti non solo dell’intera regione, ma anche del globale panorama vitivinicolo italiano.