Region | Liguria (Italia) |
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Foundation Year | 2001 |
Vineyard hectares | 2 |
Annual production | 5.000 bt |
Address | Azienda Agricola Rosmarinus, Località Trume, 4 - 18032 Perinaldo (IM) |
Oenologist | Giulio Moiraghi |
Rosmarinus è una tenuta di carattere familiare che produce vini artigianali e olio di oliva nel cuore della Riviera Ligure di Ponente. L’azienda è stata creata nel 2009 e si trova in Località Trume di Perinaldo, nei pressi del borgo di Dolceacqua. Il nome della proprietà deriva dall’attività di coltivazione e commercializzazione di erbe aromatiche, in particolare rosmarino e lavanda, che ha poi lasciato il posto alla viticoltura. La gestione agronomica è da sempre ispirata alla sostenibilità e al rispetto della natura, con l’applicazione rigorosa delle pratiche della biodinamica. La zona si trova a pochi chilometri dal confine francese ed è da sempre molto vocata per la coltivazione della vite, grazie a condizioni pedoclimatiche particolari. I vigneti si trovano nell’entroterra collinare, che occupa la sottile striscia di terra compresa tra la costa e i primi rilievi che salgono verso la catena montuosa delle Alpi Liguri.
Le vigne sono situate a un’altitudine di circa 450 metri sul livello del mare e sono caratterizzate dalla presenza dei tipici terrazzamenti con muretti a secco, che costringono a lavorazioni e vendemmie manuali. I filari sono circondati da oliveti e da una rigogliosa macchia mediterranea, molto ricca di biodiversità. L’area gode di temperature miti, di una buona ventilazione, accompagnata da importanti escursioni termiche tra la notte e il giorno. Le soleggiate esposizioni rivolte a sud favoriscono un’eccellente maturazione delle uve, che arrivano in vendemmia con aromi intensi. Il vitigno tipico di questo territorio è il Rossese, un’uva a bacca rossa conosciuta in Francia con il nome di Tibouren e coltivato soprattutto all’interno dell’Appellation Côtes de Provence. Si tratta di un vitigno antico, forse introdotto in Provenza dai Fenici e dai Greci, oppure piantato in queste terre durante la colonizzazione romana.
La tenuta Rosmarinus è caratterizzata dalla presenza di terreni di natura calcarea, con marne e scisti. I suoli sono mantenuti fertili con l’utilizzo di humus ottenuto dal compostaggio degli scarti della potatura, letame, vinacce e raspi. Tra i filari si seminano leguminose e graminacee, che vengono poi trinciate e interrate. Per i trattamenti si usano solo zolfo, rame e preparati naturali biodinamici. All’interno della proprietà c’è anche una vecchia vigna di particolare pregio, con viti piantate tra gli anni ’20 e gli anni ’50, in parte di Rossese e in parte di uve da tavola a bacca bianca. In questa parcella storica, sono inoltre presenti anche agrumi e altri alberi da frutto, che ne aumentano la biodiversità. I vini prodotti da Rosmarinus sono una pura e diretta espressione del territorio. Grazie a vinificazioni molto semplici e rispettose del carattere varietale delle uve le etichette regalano l’emozione di assaporare la ricchezza di un frutto integro ed espressivo.