Apeca

Nel 2018 ha origine ad Alba, nel Basso Piemonte, la tenuta vinicola Apeca, fondata con l’obiettivo di dare vita a grandi bollicine in grado di valorizzare il territorio dell’Alta Langa. La cantina nasce dall’incontro tra Marco Perissinotto, chef creativo e moderno, Stefano Campaniello, sommelier e vignaiolo di Langa, e Soren Hansen, manager danese follemente innamorato del vino italiano. Il termine “Apeca” deriva infatti dall’unione dei cognomi dei tre soci.

Per i suoi spumanti la tenuta Apeca alleva i vitigni Pinot Nero, Chardonnay e Nebbiolo adottando operazioni agronomiche in sintonia con la natura e i suoi ritmi. Lo stampo enologico che i tre soci fondatori hanno scelto di seguire è orientato verso il rispetto dell’espressione del territorio, rifiutando quindi l’impiego di qualsiasi pratica invasiva. Una volta realizzate le basi spumante, i liquidi vengono posti in bottiglia o in autoclave per la seconda fermentazione rispettivamente secondo il Metodo Classico e il Metodo Charmat. Gli affinamenti sui lieviti in vetro si protraggono poi fino a 30 mesi nel caso dell’Alta Langa Dosaggio Zero, periodo durante il quale il vino si arricchisce di aromi e struttura.

Le etichette della cantina Apeca prendono tutte il nome ‘Euforia’, a rappresentare “quel momento che vorresti vivere per sempre!”. La selezione della tenuta, sempre giocata su finezza e piacevolezza, comprende il Piemonte Chardonnay, Metodo Charmat lungo adatto per ogni momento della giornata, il Metodo Classico Brut, spumante dall’impronta tradizionale, l’Alta Langa Dosaggio Zero, vero e proprio vanto di Apeca, e il Nebbiolo d’Alba Rosé Brut, bollicina rosata che mostra le potenzialità spumantistiche del più nobile vitigno piemontese.