The Ribolla Gialla by Radikon is a wine of great character, born from a long maceration on the skins in oak barrels, without filtration and without the addition of additives. Advanced aromas of very ripe fruit, spices and dried fruit invite to a dry and complex sip, savory and very fresh.
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La Ribolla Gialla di Radikon è un vino bianco macerato sulle bucce estremo e tridimensionale, che emoziona toccando corde interiori profonde. Pochi nomi hanno coinciso con la storia di un luogo come quello di Stanko Radikon con quello di Oslavia, piccola frazione di Gorizia. Istrionico, innovatore e visionario, la figura di Stanko ha segnato profondamente il mondo del vino, a partire dalla produzione di uno dei primi orange wine italiani nel 1995 nato dall'esigenza di donare profondità e complessità alla Ribolla, vitigno delicato e fragile. La sua recente scomparsa ha creato un vuoto difficilmente colmabile, sebbene il figlio Sasa prosegua la tradizione familiare con mano salda e autoritaria. Perle d'autore: mutevoli e imprevedibili.
La Ribolla di Radikon proviene da uve in purezza dell'omonimo vitigno, coltivate sul confine tra Italia e Slovenia, più precisamente nell'areale attorno ad Oslavia. L'approccio in vigna è quanto più rispettoso possibile, infatti è bandita qualsiasi sostanza chimica o di sintesi. In cantina si prosegue con vinificazioni spontanee, affidate al solo intervento dei lieviti indigeni, e non aggiungendo anidride solforosa all'imbottigliamento. No alle chiarifiche, no alle filtrazioni per dei veri succhi territoriali. Dopo la raccolta manuale delle uve, il mosto della Ribolla macera a contatto con le proprie bucce per circa 4 mesi, e affina per circa 40 mesi in botti di rovere da 25-35 ettolitri.
La Ribolla Radikon si palesa nel calice con un ammaliante arancione, intenso e vivissimo. Il naso è immenso e variegato, e spazia da sentori di albicocca matura, alla frutta secca, da note smaltate ed eteree a spezie di tutti i tipi, su cui si ergono cannella e cardamomo. Il sorso è imponente e ricchissimo, senza mai rischiare di scadere nel compiacimento. Prende possesso del palato, allungandosi ovunque e coniugando carnosità di frutto ad una freschezza che sconfina nel balsamico. Lunghissimo, sia per ciò che riguarda la persistenza gustativa che quella mnemonica. Bottiglia unica, estrema e per intenditori, da provare almeno una volta nella vita.
Intense orange
Intense and complex with hints of tropical fruits and spices, rapidly evolving in the glass
Deep and intese, rich and spicy, complex and persistent