Nascetta "Vigna Lirano" by Rivetto is a fresh and mineral white wine from the Langhe which is vinified and then aged in cement. With a bright yellow color, it fascinates the nose with floral fragrances, citrine and white fruit notes, sensations of fresh almond, on a mineral and brackish background. The sip is clear, deep and clean, very fresh and with pleasant chalky and hydrocarbon accents
Nascetta “Vigna Lirano” di Rivetto è un’etichetta molto interessante, che esalta le doti di freschezza e finezza aromatica di questo raro vitigno autoctono piemontese, che negli ultimi anni è stato riscoperto e valorizzato da alcuni tenaci vigneron. Rivetto ne propone una versione vinificata solo in cemento, che ha il grande pregio di restituirci il volto più autentico e schietto del vitigno. È un bianco delicato ed elegante, che seduce con fragranti aromi fruttati, cenni d’agrumi e sfumature minerali. Ideale da degustare con menu di mare o piatti vegetariani, è un’etichetta imprescindibile per tutti gli appassionati che amano i vitigni autoctoni.
Il “Vigna Lirano” Nascetta è un vino atipico e originale in una terra di rossi come le Langhe. Nella tenuta di famiglia, oltre a produrre Nebbiolo, Barolo e Barbaresco, Rivetto si dedica anche alla rivalutazione di questo antico vitigno piemontese a bacca bianca, che sorprende per la sua spiccata personalità. Per molto tempo dimenticato e confinato in poche vigne, oggi la Nascetta sta vivendo un periodo di riscoperta. I vigneti sono coltivati a un’altitudine di circa 400 metri sul livello del mare, su terreni caratterizzati dalla presenza di calcare e sabbie, particolarmente adatti ai vitigni a bacca bianca. Le lavorazioni in campagna sono condotte con scrupolosa attenzione, in modo da ottenere uve sane, con aromi intensi ed eleganti. La scelta dell’utilizzo del cemento, s’inserisce nella prospettiva di voler preservare al massimo in carattere dell’uva, per poter far conoscere agli appassionati l’essenza pura e genuina della Nascetta.
Il vino “Vigna Lirano” Nascetta è uno dei bianchi piemontesi più interessanti, che si è imposto all’attenzione del pubblico sull’onda del processo di riscoperta e valorizzazione dei vitigni autoctoni italiani meno conosciuti e diffusi solo in piccole aree territoriali. Dopo una delicata pressatura delle uve, il mosto fiore fermenta in vasche di cemento. Prima di procedere all’imbottigliamento, il vino matura per alcuni mesi in cemento. Nel calice si presenta di colore giallo paglierino con brillanti riflessi luminosi. Il profilo olfattivo esprime profumi floreali, fragranti note di agrumi aromi di frutta bianca e cenni d’idrocarburo. Il soso è teso e sapido, lungo e aromaticamente intenso, con un finale fresco e minerale.
Bright straw yellow
Notes of white fruit, flowers, citrus essences, fresh almond and pleasant sensations of hydrocarbons
Clear, pure, deep and very fresh, with marked mineral accents